PERDERE PESO CON L’AUSILIO DEL BENDAGGIO GASTRICO

Se state consultando questo articolo, molto probabilmente avete l’intenzione di utilizzare il sistema del bendaggio gastrico. Questo servizio può essere un valido aiuto per chi desidera avere informazioni sul sistema, spiegandone il funzionamento e tutti i vantaggi.
Tuttavia è importante informare a chi vorrà sottoporsi al bendaggio gastrico regolabile, che potrà rappresentare un aiuto soltanto per le persone che si impegnano attivamente a modificare il proprio stile di vita.
L’obesità clinica è un requisito medico caratterizzato da un accumulo di grasso in eccesso tale da determinare molte patologie quali diabete, ipertensione, cardiopatia e ictus. Più una persona è obesa, maggiori sono le possibilità che abbia problemi di salute.
L’obesità si associa a stili di vita sedentari che portano a fare poca attività fisica oltre ad assumere cibi e bevande ipercalorici.
E’ necessario un aiuto chirurgico quando la maggior parte delle persone che ritengono di essere in sovrappeso e ha provato a dimagrire in vari modi, con diversi gradi di riuscita e fallimento, con ausilio di diete più o meno controllate, ma molte volte scatenano l’effetto di riprendere il peso perduto, avviando un ciclo di perdita e riacquisto, ripetuti, causando diversi problemi di salute.
Anche l’assunzione di farmaci per la perdita di peso e pillole dimagranti, agiscono eliminando l’appetito solo momentaneamente, producendo effetti non accettabili per un uso continuativo.
Perciò, le persone che presentano un’obesità grave o patologica, esposte a rischi per la salute che possono causare malattie come la cardiopatia,l’ictus e il diabete, i medici consigliano ai propri pazienti con BMI ( indice di massa corporea )pari o superiore a 40 di valutare la possibilità di sottoporsi ad un intervento chirurgico che possa aiutarli a perdere peso.

Possono essere prese in considerazione diverse opzioni di chirurgia bariatrica:

• il bypass gastrico,
• la gastrectomia a manica (o meglio conosciuto sleeve)
• bendaggio gastrico regolabile.

Il bendaggio gastrico regolabile, a differenza dello sleeve, è un intervento convertibile.Il chirurgo posiziona il bendaggio nella parte più alta dello stomaco, in modo da formare una piccola tasca. Il bendaggio si regola inserendo nell’anello di silicone , per via celioscopica, soluzione di cloruro di sodio in acqua purificata,allo scopo di limitare le dimensioni dello stomaco.
Il sistema di bendaggio gastrico regolabile riduce la capienza dello stomaco, limitando così la quantità di cibo , conducendo il paziente ad un senso anticipato e duraturo di sazietà.
Il posizionamento del bendaggio non presenta tagli né l’attuazione di punti metallici sullo stomaco, riducendo notevolmente il rischio di gravi complicazioni chirurgiche. L’intervento può essere effettuato in regime di day surgery e il paziente può riprende le sue attività quotidiane nell’arco di una settimana o al massimo dieci giorni dall’intervento.
Prima dell’intervento, i pazienti devono recarsi agli appuntamenti e sottoporsi agli esami che consentono di verificare le condizioni fisiche e psichiche. Inoltre, incontreranno il chirurgo per pianificare le modalità e la data dell’intervento.
Di solito la degenza in ospedale dura dalle 24 alle 48 ore senza complicazioni.
Il primo mese dopo l’intervento ha come obiettivo la cicatrizzazione e l’adattamento dello stomaco al bendaggio.
Sarà molto importante per il paziente armarsi di molta pazienza, poiché l’adattamento al nuovo stile di vita richiede una costanza considerevole.

Durante le prime settimane dopo l’intervento per il posizionamento del bendaggio gastrico, la dieta passerà progressivamente dai cibi liquidi a quelli di consistenza morbida sino ad assumere cibi solidi. Alcuni consigli per quanto sono banali, sono molto importanti: il paziente ad esempio dovrà avere cura di riposare molto ma anche di seguire i consigli del medico su quanto camminare ogni giorno per fare esercizio fisico e favorire il recupero post-operatorio e di NON cercare di sollevare pesi.
Molto importante è bere molta acqua per mantenere una buona idratazione e introdurre cibi liquidi che il paziente è in grado di tollerare. I cibi liquidi che si consiglia di assumere in questa fase sono il brodo o minestra diluita senza verdure e carne, evitando cibi cremosi
Per evitare o ridurre la probabilità che si sviluppi un’intolleranza ai liquidi, il degente dovrà bere molto lentamente e sempre a piccoli sorsi alla volta lontano dai pasti.
Nelle settimane successive, il paziente passerà ad una dieta semi-liquida ( o meglio morbida) con assunzione di cibi di consistenza leggera. Lo scopo è quello di assumere cibi della consistenza di un alimento per bambini. Questo aiuterà a passare progressivamente a cibi più solidi. Poiché le proteine sono molto utili per mantenere il tono muscolare durante il periodo di dimagrimento, sarebbe utile dare la precedenza a cibi ricchi di proteine e successivamente alla frutta e alla verdura. Questo tipo di “nutrimento” parte dalla terza settimana dall’intervento e dura per circa due settimane.
Dalla quinta settimana dall’intervento in avanti, il paziente potrà assumere cibi più consistenti, come pollo o pesce in piccoli pezzi, verdure e frutta in purea.
E’ bene ricordare la regola fondamentale di masticare molto lentamente, per evitare nausea o vomito.
Dopo sei settimane dall’intervento, il degente dovrà effettuare un primo controllo e in base ai chili persi, il nutrizionista deciderà se intervenire al bendaggio, se stringerlo o allargarlo tramite l’aggiunta o la rimozione di soluzione fisiologica. E’ necessario soltanto nel caso in cui il paziente non rientra nel livello ottimale di restrizione gastrica. Mano a mano che il degente perde peso, si sentirà fiero di se stesso e del traguardo che ha raggiunto.
Uno dei centri più importanti è senza dubbio L’Istituto Clinico Città Studi di Milano, dove potete trovare tutte le indicazioni e riferimenti telefonici sul sito http://www.ic-cittastudi.it/istituto.php o eventualmente potete contattare il Dott. Della Valle Alberto sia su social network facebook https://www.facebook.com/dottalbertodellavalle/?fref=ts oppure tramite sito dove troverete i riferimenti telefonici per un consulto http://www.cisiob.it/