TECNICHE DI EMBOSSING: EMBOSSING A SECCO (O DRY EMBOSSING)

Un argomento molto seguito nel papercraft è l’embossing.

La parola embossing deriva dal verbo to emboss, cioè “embossare”, che significa creare rilievi, cioè decori tridimensionali su un cartoncino, per abbellire e personalizzare i nostri biglietti o layouts.

Questi rilievi si possono ottenere con due differenti modalitá, e variano a seconda che si tratti di embossing a secco (dry embossing) oppure embossing a caldo (heat embossing).

Scopriamone insieme le differenze.

L’embossing a secco (o dry embossing) è una tecnica utilizzata da tanto tempo e si usa moltissimo nella creazione di partecipazioni di nozze. Infatti con l’embossing a secco possiamo dare un tocco di eleganza e finezza alla nostra partecipazione per esempio facendo su di essa il rilievo delle iniziali dei nomi degli sposi.

In principio, quando non esistevano macchine come la big shot in grado di semplificarci notevolmente il lavoro, la tecnica di embossing a secco si realizzava con l’aiuto di uno strumento indispensabile: il bulino o stilo da embossing.

Il bulino non è altro che una penna che ha in entrambe le sue estremitá un pallino d’acciaio, normalmente uno più grande ed uno più piccolo.

Per embossare un cartoncino utilizzando il bulino dovremo stampare su carta bianca il disegno che desideriamo realizzare in rilievo, posizionare il disegno sul cartoncino che abbiamo scelto e appoggiare sotto al nostro cartoncino un tappetino come quello che utilizziamo per il mouse. A questo punto dovremo solamente ripassare il bordo del disegno esercitando una giusta pressione con la palla più piccola del nostro bulino, mentre per l’interno del disegno utilizzeremo la pallina più grossa..

Ripeteremo questa operazione più volte, finche non avremo ottenuto la nettezza del rilievo che desideriamo.

Un altro metodo per ottenere il rilievo sempre con la tecnica di embossing a secco, al posto del foglio stampato, possiamo utilizzare anche come linee guida le mascherine da stencil.

In questo caso ci appoggeremo su una base luninosa per aiutarci, poi fisseremo lo stencil alla base con dello scotch facilmente rimovibile e appoggeremo il nostro cartoncino sullo stencil, poi con il bulino passeremo dentro tutte le fessure dello stencil. A seconda della larghezza delle fessure, sceglieremo di utilizzare la parte più piccola o più grande del nostro bulino.

Posizioneremo il cartoncino appoggiando il fronte di esso sulla mascherina e lavoreremo con il bulino sul retro dello stesso. In questo modo otterremo il nostro rilievo sul fronte del foglio.

In commercio ci sono tantissimi strumenti per realizzare l’embossing, ma il più famoso, pratico e preciso è senz’altro la big shot con le sue apposite taschine da embossing.

Per ottenere il nostro lavoro, posizioniamo all’interno della taschina da embossing che abbiamo scelto il cartoncino o la lamina da embossare, si chiude, si mette la taschina tra le due basi da taglio e si appoggia il sandwich così ottenuto sopra la piattaforma adattatrice. Ora non ci resta che girare la manovella della big shot fino a quando il nostro lavoro uscirà dal lato opposto a dove lo abbiamo infilato e il gioco é fatto..

Ne uscirà un cartoncino embossato in maniera molto netta e precisa, che potremo utilizzare come meglio crediamo per abbellire i nostri lavori.

Se vuoi conoscere anche tutte le caratteristiche dell’embossing a caldo segui l’articolo ad esso dedicato: embossing a caldo (o heat embossing).