QUANTO SQUISITO PUÒ ESSERE IL CONTINENTE AFRICA?

Sai quanto bello e ricco può’ essere il continente Africano?

In occidente siamo abituati a sentire solo una parte della verità’? Concentrata principalmente sulle cose tristi, guerre, la fame, che affettano questo grande continente. Semplifichiamo tutta la sua storia in una sola parola, “ Povertà’”, e dimentichiamo la diversità’ dei suoi 55 paesi e quasi un bilione  di  abitanti, molteplici etnie, dialetti, lingue, culture…..

Sapevi che è il terzo continente più esteso del pianeta?

Hai sentito parlare della sua originale fauna selvaggia, gorilla, leoni, elefanti, leopardi, zebre, giraffe? L’origine del suo nome e incerto: uno scrittore romano dell’ antichità relaziona queste terre con il paese degli “afri” mentre uno studioso della lingua greca afferma che deriva dal prefisso “A” che indica assenza e del termine “phrike”che significa “freddo” pertanto per lui Africa vuol dire “dove nasce il freddo”.

Storia Della umanità’

La maggior parte degli scienziati evoluzionisti credono che l’essere umano si sviluppò in Africa 200.000 anni fa ed emigrò al resto del mondo circa 60.000 anni fa. La prima grande civilizzazione dell’Africa fu l’Egitto con documenti  che risalgono al 3.300 a.C. Gran parte del nord Africa fu conquistata più tardi e integrata all’impero Romano, nel secolo VII, il Califfato Islamico anch’esso conquisto gran parte del nord Africa, e l’islam successivamente si estese più profondamente nel continente. Nel secolo  XVIII, gran parte dell’ Africa fu conquistata dalle  potenze  europee, la maggior parte del continente non recuperò la sua  indipendenza fino a dopo la Seconda Guerra Mondiale. La maggior parte della  popolazione africana vive in comunità rurali, dedicata all’ agricoltura, l’allevamento, e la caccia di animali selvatici. Anche  le  città stanno crescendo rapidamente, come Il Cairo oppure le baracche al sud dell Africa.

Baraccopoli, sono comuni al sud dell’ Africa

Popolazione

La popolazione  dell’ Africa è cresciuta rapidamente, da 220 milioni nel 1950 a 800 milioni nel 2009. In molti paesi  africani, in particolare quelli che si localizzano sotto il deserto del Sahara, più del 40% della popolazione è minore di 15 anni di eta’. Negli Stati Uniti per esempio questa cifra è del 20%.

Parco Nazionale il Kilimagiaro (vulcano inattivo), in Tanzania

Dati geografici

La montagna più alta dell’ Africa è il monte Kilimangiaro, che tocca i 19.340 piedi (5.894 m) de altezza. E pensare  che si si trova quasi  nell’ Ecuador, il Kilimangiaro è talmente alto che si formano ghiacciai. Africa è il più grande produttore di diamanti, nel continente se produci un 50% della produzione mondiale. Il Sahara è il deserto  più grande del mondo, con 3,5 milioni di miglia quadrate, (9,06 milioni di km²), quasi la grandezza degli Stati Uniti. La città più grande dell’ Africa e’ Il Cairo, capitale dell’ Egitto. L’area  urbana totale intorno al Cairo ha una popolazione di 17 milioni. Il Nilo è il Fiume più lungo del mondo, con 4.132 miglia (6.650 km).

Fauna

I deserti, e selve  dell’ Africa sono i luoghi di alcuni degli animali più straordinari della terra e unici del posto. L’ elefante africano e’ il più grande animale terrestre del mondo. La giraffa è l’ animale più alto. Il ghepardo e’ l’ animale terrestre più veloce e il Leone africano il felino più maestoso.

Sport

Il Calcio e’ lo sport  più popolare in Africa. Molti giocatori africani sono superstelle nelle leghe del calcio europeo. Cameron, Nigeria, Senegal e Ghana, hanno ottenuto buoni  risultati nelle ultime Coppe Mondiali della FIFA. Il cricket e’ popolare in alcuni paesi africani, in particolare quelli che hanno antichi vincoli coloniali con Gran Bretagna. Sudafrica, Zimbabwe e Kenya sono le più note nazioni giocatrici di cricket africano. Sudafrica è anche  una delle principali nazioni di rugby del mondo.

Discendenza colturale africana

Africa possiede diversi etnie all’interno dello stesso continente, fa in modo che la sua cultura sia molto diversa, per esempio nelle  danze  tradizionali africane i ritmi i canti possiedono  una influenza araba, i quali derivano dall’ epoca nella quale gli stessi abitavano a sud del continente, nel nord succede lo stesso pero con influenze occidentali, visto che le regioni a nord del continente sono state colonizzate dalla maggior parte dei paesi europei. La cultura tradizionale africana è condizionata per il concetto di famiglia e di gruppo etnico. Le arti tradizionali ( la musica, la letteratura orale e la danza) servono a rafforzare sopratutto i legami religiosi e sociali.   Le danze e i ritmi africani hanno un timbro è uno stile particolare, gli strumenti più’ utilizzati sono i tamburi, trombe, flauti  e certamente non si può non menzionare le meravigliose e colorate danze africane, che  si distaccano per i loro pronunciati movimenti,  vestiario nei quali molte volte includono pittura corporale e maschere, con il passare del tempo e la industrializzazione le danze e ritmi africani si sono visti svanire per colpa di altre culture cosi come hanno anche influenzato altre culture.

Danza della guerra per giovanni della tribu dei Zulu

La cultura africana gode anche di grandi espressioni artistiche in quanto a  la elaborazione di lavori in  in cuoio, sculture, pitture e ceramiche. La gioielleria  è una gran parte della cultura africana, molti degli accessori utilizzati sia per uomo che per donna hanno un significato più profondo del decorativo, anche l’uso di maschere e una parte importante nella cultura africana, utilizzate per diversi riti spirituali e cerimonie. L’aspetto religioso gioca differenti ruoli in Africa, da una parte si incontrano le religioni indigene africane le quali si basano nell’ adorazione dell’ anti passato, dopo incontriamo l’islam il qual è la seconda religione con più peso nel continente africano, anche se oggi nell’era del cristianesimo si mantiene all’altezza  come la religione principale del continente africano.

La popolazione africana, discendente dagli  schiavi  portati dai commercianti inglesi, francesi, olandesi, portoghesi e spagnoli. si concentra principalmente nei Caraibi e Brasile, pero e’ anche importante in Mexico, Centroamericana, Venezuela, la Guyana, Colombia, Ecuador, Peru  e Uruguay, Francia, Stati Uniti, Olanda, Inghilterra. La sua  presenza ha fino ad oggi  un’ importanza primaria nella  formazione  culturali  in molti paesi dell’ occidente sopratutto America.

È tuttavia importante ricordare la profonda influenza esercitata in tutto l’Occidente dall’arte e dalla musica africana nel corso del XX secolo: un artista come Pablo Picasso avrebbe avuto un percorso ben diverso senza l’ispirazione che gli venne dall’arte africana; la stessa musica e danza Caraibica e nordamericana (il blues, il gospel, il jazz, il soul, la conga) non può prescindere dall’influenza africana.