Ciao a tutti cari amici lettori, oggi vi spiegherò come sostituire il piatto doccia vecchio ed obsoleto con uno nuovo.
Per prima cosa vi dovrete procurare alcuni attrezzi per questo tipo di intervento:
una smerigliatrice angolare da 115 mm con disco diamantato (comunemente chiamato flessibile piccolo),
un paio di cacciaviti (sia a taglio che a stella),
una mazzetta (meglio se da 800 grammi),
una punta,
uno scalpello per piastrelle (generalmente sono molto piccoli),
un metro,
una matita,
un taglierino,
un pennello medio da imbianchino,
se possibile un martello demolitore,
una cazzuola,
un paio di secchi da muratore,
pistola per il silicone,
un trapano.
Poi ci sono i materiali che vi servono per fare tutto il lavoro di ripristino:
un piatto doccia (le dimensioni del piatto doccia variano a seconda di quanto spazio avete a disposizione, oggi tratteremo un piatto doccia normale da 80 x 80, ma il sistema di sostituzione non cambia ne per quelli più grandi ne per quelli di forma tonda),
un box doccia (naturalmente adatto al vostro piatto doccia),
una piletta da idraulico con qualche curva di plastica grigia da 40 o 50 mm (questo dipende dallo scarico già esistente),
due o tre sacchetti di malta bastarda ( anche qui il numero varia a seconda delle dimensioni del piatto da sostituire),
un tubetto di silicone bianco antimuffa,
un sacchetto di malta cementizia elastica per impermeabilizzazioni,(io solitamente utilizzo mapelastic che è un impermeabilizzante bi-componente, ma potete utilizzarne una che non sia bi-componente, che costano molto meno).
Ora passiamo alle varie fasi che ci porteranno dalla rimozione alla completa sostituzione di un piatto doccia.
Prendete un cacciavite e cominciate a smontare tutte le viti che sono presenti nel box doccia mettendole da parte se volete recuperarlo. Con il taglierino a lama aperta a metà, dovrete praticare un’incisione lungo tutti i bordi verticali del box in modo da poterlo rimuovere completamente, data la presenza di silicone sigillante.
Una volta che avete spostato il box lontano dal luogo di lavoro avrete molto più spazio per muovervi liberamente senza fare dei danni irreparabili. Prendete il metro e misurate lo spessore del piatto doccia nuovo. ( quasi tutti i piatti doccia hanno un’altezza compresa tra i 6 e 10 cm, tranne quelli fatti su misura e che non hanno un materiale ceramico). Misurate quindi in vostro vecchio: se ha un’altezza pari a quella del nuovo piatto doccia fate un segno di un cm più alto, lungo tutto il perimetro delle piastrelle, dove il piatto doccia è murato; se è più alto seguite tranquillamente la linea del piatto doccia stesso; se è più basso, alla differenza (esempio nuovo 8 cm), aggiungete un cm; quindi tracciate con la matita una linea sul muro. L’aggiunta di un cm in più, serve per la posa, in maniera tale che abbiate abbastanza gioco per infilare il nuovo piatto doccia. Naturalmente la stessa cosa va fatta nella zona in verticale, quindi se avrete una lunghezza di 80 x 80, praticherete un segno di 81 x 81.
La fase successiva sarà quella di effettuare un taglio lungo tutta la parete segnata in precedenza, con la smerigliatrice angolare, naturalmente questo verrà fatto dopo aver tappato con della carta la piletta per non far entrare nello scarico materiale di scarto.
Dovrete cercare di avere la mano più ferma possibile per ottenere una linea più regolare possibile. Ricordatevi, che in corrispondenza dei tubi che portano acqua calda e fredda al doccino, di non affondare troppo la lama del flessibile, per non danneggiarli o addirittura reciderli. Ricordate inoltre, che se il vostro piatto doccia e racchiuso da tre lati, su quello di destra o di sinistra fate un taglio più profondo, vi servirà per rimuovere molto più parti di muro per una posa più agevole.
Una volta praticato i tagli, togliete la carta dalla piletta e con un cacciavite cercate di svitarla. (solitamente infilando il cacciavite tra i fori si riesce abbastanza tranquillamente) Nel caso in cui non ci siate riusciti perché la piletta è troppo dura o per qualsiasi altro motivo a voi sconosciuto, ritappatela poi, con il martello demolitore dotato di punta (tanti usano lo scalpello è la stessa cosa), iniziate a romperla proprio partendo dai bordi della piletta. (quella è la zona più debole del piatto doccia). Cercate di rimuovere il piatto doccia sino alla base del pavimento avendo cura di non lasciare materiale ceramico attaccato. Demolite anche la parte inferiore al taglio che avete fatto sulla parete stando dentro di almeno un paio di centimetri rispetto al filo esterno della piastrella.
Fatto questo, pulite le macerie con cura senza lasciarle sulla pavimentazione.
Una volta che sarà tutto pulito, noterete ben visibile un tubo di plastica grigio con attaccato uno strano e più grande raccordo bianco (quella è la parte sifonata della piletta). Toglietelo per sostituirlo con quello nuovo. Con il metro assicuratevi che il centro del foro del nuovo piatto doccia corrisponda al centro della piletta che avete sostituito. in caso contrario adoperate i raccordi e tubi di plastica grigi per gli scarici, per spostare la piletta.
Ora impastate la malta bastarda (non deve essere molle quindi dosate l’acqua poco per volta durante l’impasto) e tappate tutti i fori che sono presenti nella zona dove andrà posato il nuovo piatto doccia. l’unica parte da lasciare libera sarà quella della piletta perché andrà provata se l’acqua scorre nello scarico senza perdere.
Lasciate asciugare per circa un’ora (il tempo è indicativo dipende anche dalla giornata e in che zona si trova il piatto doccia, esempio se la sostituzione avviene in cantina ci vorrà molto più tempo perché c’è più umidità), poi impastate la malta impermeabilizzante e stendetela a pennello all’interno della sede del piatto doccia, all’interno della porzione di muro che che avete demolito e persino nella parte di pavimento vuota, ovvero dove c’è la piletta. Guardate bene le istruzioni riportate sul retro del sacchetto (generalmente dicono che tra la prima e la seconda mano devono passare almeno 24 ore), per vedere quanto tempo serve per l’asciugatura e quindi date la seconda mano.
Una volta che tutto sarà asciutto, prendete la colla grigia per la posa delle piastrelle e dopo averla impastata con acqua, stendetela nella sede dove andrà posato il piatto doccia tranne la parte della piletta. Adesso prendete il piatto doccia e fatelo scorrere all’interno della sede, cercando di non farlo strisciare sulla colla. per questa operazione cercate di appoggiare i bordi della ceramica contro i tagli che avete fatto in precedenza, vi faranno da binario. (nel caso in cui abbiate tre pareti piene, fatelo entrare prima nella parte che avete scavato maggiormente, quindi sarà leggermente inclinato e poi fatelo poggiare delicatamente dall’altra). Adesso dovrete collegare l’ultimo pezzo della piletta con il pezzo del sifone che si trova sotto stringendo bene.
Battete il piatto doccia con tutte e due le mani aperte, (ovviamente dovrà essere un’azione energica ma non esagerata) poggiate la bolla su tutti i lati e, quando il quattro lati sono diritti, il piatto doccia sarà posato correttamente. (i piatti doccia moderni non vanno messi in pendenza, dato che la stessa viene già data dalla casa costruttrice all’interno del piatto stesso verso la piletta)
Poi prima di procedere alla sigillatura finale, prendete un secchio d’acqua pulita e fatelo scorrere all’interno del piatto doccia. Se come penso sarà tutto in ordine, prendete la malata e bloccate tutti i fori che sono rimasti visibili.
Prendete il silicone bianco antimuffa se mettetelo nei tagli ormai tappati tra il piatto doccia e le piastrelle, in maniera tale che quando scorre l’acqua della doccia, non si infiltri nel muro.
Infine come ultima operazione dovrete montare il box doccia o quello nuovo, o quello che avete salvato all’inizio(sempre che sia adattabile) Ricordatevi quando appoggiate i montanti del box contro il muro di usare la bolla per vedere se è dritto, prima di praticare i fori di fissaggio.
Ricordate inoltre, che una volta che il box verrà fissato al muro, dovrete mettere il silicone bianco antimuffa sia lungo le pareti del box(interne ed esterne) sia lungo il perimetro del piatto doccia (interno ed esterno) sempre per non far fuoriuscire l’acqua.
Buona spiegazione.scritto cosi sembra facile da realizzare complimenti
Spiegazione chiarissima precisa e ricca di dettagli, molto utile. Grazie
Grazie mille ! Stavo proprio cercando di montare il mio nuovissimo piatto doccia !…seguiro attentamente le dettagliate istruzioni. :-)