SOLLECITO DI PAGAMENTO FATTURA: QUANDO IL CLIENTE NON PAGA
Per le aziende è spesso molto complicato riuscire ad ottenere nei tempi previsti il pagamento dei beni venduti o dei servizi offerti. La crisi economica ha poi ulteriormente aggravato questa situazione, creando grandi disagi non solo alle aziende bisognose di incassare, ma anche ai debitori, che si trovano senza liquidità. L’obbligo di emettere fattura riguarda tutti coloro, soggetti a partita Iva, che vendono beni o prestano servizi. La fattura deve contenere tutte le informazioni sull’azienda, quali ragione sociale, residenza e domicilio, partita Iva. Vanno poi evidenziati in essa natura, qualità e quantità dei beni e/o servizi, aliquote e totali di imposta. Per i beni mobili andrà emessa alla consegna, per quelli immobili al momento della stipula del contratto, mentre per i servizi al momento del pagamento. Il pagamento va (andrebbe) effettuato decorsi 30 giorni dalla consegna della merce o dall’avvenuta prestazione del servizio, o comunque dal momento in cui si riceve la fattura. Solo in caso di beni deteriorabili può essere concessa una dilazione del pagamento di ulteriori 30 giorni. Solitamente quando si superano i 60 giorni le nuove scadenze stabilite vanno ufficializzate in forma scritta.
Quando il pagamento non viene effettuato nei tempi, alla somma prevista saranno aggiunti gli interessi di mora. Il tasso di interesse di mora è stabilito dalla Banca Centrale Europea e viene aggiornato ogni 6 mesi. Il creditore ha il diritto di inviare al debitore uno o più solleciti di pagamento, solitamente non più di tre. Vediamo di che tipo:
PRIMO SOLLECITO DI PAGAMENTO:
Il tono è pacato, come quello di una normale comunicazione. Deve obbligatoriamente riportare i dati del creditore, l’importo e il numero della fattura non pagata. Se la cifra supera i 77,47 euro andrà applicata una marca da bollo da 2 euro.
Spett.Ditta _____________
Via _______________ nr. _______
CAP ______
P.I. ________________
…(Città, Data)…………..
All’attenzione del Signore……..
RACCOMANDATA R.R.
Oggetto: sollecito di pagamento.
Gentile cliente, da un controllo della nostra contabilità risulta, che alla data odierna, non sono state ancora da voi pagate alcune fatture già scadute.
Le fatture in questione sono le seguenti:
fattura n…. del….. di euro……..scaduta il…….;
fattura n… del….. di euro……..scaduta il…….
Vi preghiamo pertanto di regolarizzare al più presto la vostra posizione contabile.
Vi rammentiamo che il pagamento può essere effettuato tramite bonifico bancario utilizzando le seguenti coordinate…………………………………..
o a mezzo assegno bancario o circolare.
Nel caso abbiate già provveduto al pagamento di quanto dovuto, vi preghiamo di ritenere nulla la nostra richiesta.
Vi ringraziamo per l’attenzione e vi porgiamo cordiali saluti.
Firma………
SECONDO SOLLECITO DI PAGAMENTO:
Nella seconda lettera il tono cambia, non aggressivo ma più deciso, con fermezza andrà invitato il debitore a saldare quanto dovuto nel più breve tempo possibile, minacciando di adire le vie legali in caso di ulteriore ritardo.
Spett.Ditta _____________
Via _______________ nr. _______
CAP ______
P.I. ________________
…(Città, Data)…………..
All’attenzione del Signore……..
RACCOMANDATA R.R.
Oggetto: sollecito di pagamento.
Gentile cliente,
Facciamo seguito al ns. sollecito del per
invitarVi a corrispondere l’importo di ε ________ a saldo delle seguenti fatture già scadute:
fattura n… del… di euro…. – scaduta il …….
fattura n… del… di euro…. – scaduta il …….
oltre agli interessi di mora previsti dalla legge.
In difetto di un Vs. positivo riscontro entro 8 gg. dal ricevimento della presente dovremo, ns. malgrado, adire le vie legali.
Distinti saluti
Firma………………
TERZO SOLLECITO DI PAGAMENTO:
Il creditore a questo punto si rivolgerà ad un avvocato per la messa in mora del debitore e invierà l’ultima lettera di sollecito, nella quale avviserà il debitore della sua situazione con l’ingiunzione di pagare entro brevissimo tempo, per non finire in tribunale. Andrà anche in questo caso apposta una marca da bollo da 2 euro da annullare con inchiostro indelebile.