SOCIAL NETWORK: ISTRUZIONI PER L’USO
La vita di oggi è molto frenetica, non si ha mai tempo per parlare, bisogna correre sempre e il tutto causa sempre di più il bisogno dello smartphone: parole come Facebook, Twitter, WhatsApp sono sempre più frequenti e popolari in un semplice discorso. I social network e i programmi di messaggeria istantanea sono nati con un unico scopo: avvicinare le persone.
Quando ancora il web non c’era si usavano le lettere, le telefonate fatte da una cornetta impolverata che si usava solo in casi di necessità in cui la qualità dell’informazione che si passava all’interlocutore non era un semplice: che fai? Questo accade quando si pone per scontato ogni cosa solamente perché è facile contattare gli altri, basta solo scorrere dei contatti e scrivere all’interessato.
È interessante studiare i pro e contro del mondo social. Un dialogo reale non può essere paragonato ad una chat però è anche vero che per rimanere costantemente “aggiornati” con i nostri conoscenti, che siano amici o parenti ci occorre la tecnologia. Per cui occorre dosare l’uso della tecnologia per non diventarne schiavi. Quando la dipendenza tecnologica si confonde con i rapporti umani si creano problemi, uno fra questi è l’incomprensione perché non abbiamo l’immagine della persona che parla e ci comunica, ma abbiamo solo frammenti del dialogo, come una registrazione vocale o un messaggio scritto.
Clinicamente qualsiasi problema legato ai rapporti umani e alle dipendenze da smartphone possono essere curate con la psicoterapia ovvero l’interazione diretta fra il paziente e il terapeuta. C’è da dire che spesso l’uso smodato dei social nasconde una bassa autostima e può portare nel tempo parecchi disturbi come: insonnia, depressione, ansia, insoddisfazione personale, paura del futuro e tanti altri sintomi che possono essere evitati con un buon uso di internet.