SIGNIFICATO, ORIGINI E SIMBOLI LEGATI AD HALLOWEEN
Il significato della parola Halloween
La parola Halloween sembra essere una variante scozzese del termine originale inglese ‘All-Hallows-Eve’ ossia ‘la notte prima di Ognissanti’. In inglese arcaico, il giorno del 1 novembre veniva chiamato ‘All Hallows Day’, più moderno ‘All Saints’. Il termine Halloween sembrerebbe apparso per la prima volta nel 1556.
Il mondo dell’occulto definisce questo giorno come il più magico dell’anno, il capodanno del mondo esoterico, la festa più importante per i seguaci di Satana.
Il 31 ottobre è una data importante nella cultura celtica come anche nel mondo dell’occulto.
Le origini di Halloween
Halloween è uno dei più antichi riti celebrativi mai documentati, la notte del 31 ottobre, per la tradizione esoterica, stava ad indicare l’inizio di un nuovo anno, il capodanno celtico.
Halloween oggi è una festa che gode di grande popolarità grazie alla tradizione americana ma pochi ne conoscono le origini e il vero significato.
I Celti vivevano in un vasto territorio, oggi occupato da Inghilterra, Galles, Irlanda, Scozia e Inghilterra.
Secondo la tradizione celtica, nella notte del 31 ottobre si festeggiava ‘Trinox Samhain’, in onore appunto di ‘Samhain’ signore degli inferi che bisognava ringraziare per i raccolti ottenuti durante la bella stagione. Con l’arrivo dell’inverno, ‘Samhain’, sconfiggeva il suo rivale dio sole per far quindi posto alle tenebre, alla luna che è spesso un simbolo di Halloween.
In questa notte le barriere tra il regno dei vivi e quello dei morti diventavano più sottili per cui le anime vagavano sulla terra alla ricerca di qualcosa. Per allontanare gli spiriti e per placare ‘Samhain’ si usava riporre fuori dalla porta di casa dei doni, spesso si trattava di cibo. Veniva spento ogni focolare, anche il fuoco sacro.
Il giorno dopo i sacerdoti druidi si riunivano in cima ad una collina per accenderne uno nuovo ed offrivano sacrifici. Dopo questa notte si festeggiava per tre giorni, indossando le pelli degli animali sacrificati con l’intento di spaventare gli spiriti che in questo modo facevano ritorno nel regno dell’oscurità.
Già nell’alto medioevo la chiesa distrusse molti templi, molte persone si convertirono ma il paganesimo non scomparve anzi, si trasformò. Si iniziò a credere nelle streghe e il 31 ottobre divenne anche il quarto sabbath più importante, il black sabbath delle streghe, l’arrivo dell’inverno e la conseguente sconfitta del sole.
La ricorrenza di Ognissanti che si festeggia il 1 novembre non ha nulla a che fare con la festa di Halloween.
La chiesa cattolica tentò in ogni modo di sradicare queste tradizioni pagane e nell’835, Papa Gregorio Magno spostò la data della festa di Ognissanti dal 13 maggio al 1 novembre con la speranza di dare un nuovo significato a questa giornata. Poi venne aggiunto nel calendario cristiano anche il giorno dei morti, il 2 novembre, nel 998 da Odilo Abate di Cluny.
I simboli di Halloween
Jack era un vecchio ubriacone irlandese che nella notte del 31 ottobre fu preso da un attacco di cirrosi epatica quindi si ritrovò Satana di fronte che reclamava la sua anima. Jack però espresse un ultimo desiderio e cioè quello di farsi un ultima bevuta. Satana volle accontentarlo, quindi si trasformò in una moneta che Jack mise furbamente nel suo portamonete accanto ad un crocefisso d’argento. Satana acconsentì quindi di donare un altro anno di vita a Jack pur di essere liberato.
Puntuale, il 31 ottobre dell’anno successivo si recò da Jack per prendere la sua anima e Jack domandò che gli fosse esaurito un ultimo desiderio e cioè quello di poter mangiare quella mela che si trovava in cima a quell’albero. Così, mentre Satana si arrampicava, Jack furbamente scolpì sull’albero una croce in modo che Satana non potesse più scendere.
Satana quindi promise a Jack altri 10 anni di vita pur di poter scendere dall’albero. Jack continuò la sua vita di ubriacone, perverso e tirchio per cui morì molto prima di 10 anni. Cacciato dal paradiso, si ritrovò alle porte dell’inferno ma Satana non lo volle perchè Jack era in anticipo per cui lo invitò a mettere della brace all’interno di una grossa rapa per farsi strada e per ritrovare la via di casa.
Gli irlandesi migrarono in America intorno al 1850 e scoprirono le zucche, abbastanza grandi per essere intagliate. Così la zucca divenne simbolo di Halloween. Per intagliare una zucca di Halloween possiamo fare riferimento a questo tutorial:
Come intagliare una zucca per Halloween
La tradizione ‘Trick or treat‘, dolcetto o scherzetto, rito innocente che oggi usano i bambini nella notte di Halloween, sembra avere un significato diverso, ossia ‘maledizione o sacrificio’ in riferimento alla festa del ‘Samhain’ quando per allontanare gli spiriti e proteggere le famiglie si usava porre dei doni fuori la porta di casa, spesso cibo.
Il pipistrello è connesso alla stregoneria in diverse culture in quanto questo animale vive di notte e dimora in caverne. Il sangue del pipistrello viene in oltre utilizzato per la preparazione di pozioni magiche nella magia nera.
Il ragno, per superstizione, è portatore di cattive vibrazioni.
Il gufo è associato ai demoni che nella notte di Halloween accompagnavano le streghe in volo che si recavano al sabbath.
Il gatto nero è legato alla sfortuna, divenne simbolo del diavolo nel Medioevo. Si credeva che le streghe fossero capaci di trasferire il proprio spirito in un gatto nero.
Il colore nero rappresenta il buio e la morte dell’estate mentre l’arancione fa riferimento alla raccolta autunnale, evoca lo spirito della stagione.
I teschi e i fantasmi sono legati ad Halloween perchè questa festa è collegata ai cicli di nascita e morte, morte vista non come fine ma come parte di un ciclo.
