SIGNIFICATO DEL TERMINE VEGAN E 3 BUONI MOTIVI PER DIVENTARLO

Il significato del termine Vegan e le motivazioni che spingono sempre più persone a scegliere questo stile di vita.

Il termine ‘vegan‘ deriva dalla parola inglese ‘vegetarian‘.

Questa parola sta ad indicare una persona che non utilizza alcun prodotto di origine animale.

La scelta non riguarda solo l’alimentazione bensì anche altri aspetti della vita come ad esempio l’abbigliamento e la cura della persona.Alimentazione vegan non vuol dire rinuncia

Il termine vegan intende quindi non solo un modo di cucinare ma un’attitudine, uno stile di vita, una filosofia che propone di evitare ogni forma di sfruttamento e crudeltà verso gli animali promuovendo l’utilizzo di alternative per la salvaguardia degli animali stessi, della salute di ogni individuo e per il rispetto dell’ambiente. Una scelta etica a 360°.

Le motivazioni che spingono un individuo a scegliere questo stile di vita sono le seguenti:

La tutela dei diritti degli animali

Ogni anno vengono uccisi 60.000.000.000 animali.

Stando alle statistiche statunitensi, l’americano medio, consuma ben 21 mucche, 14 pecore, 12 maiali, 900 polli, 500kg di volatili e animali marini. In Italia non vi è ancora statistica ma si parla di almeno 90kg pro capite di consumo di carne.

Possiamo senza dubbio considerarlo un grande affare che annulla qualsiasi diritto di questa specie.

Il nostro cervello è abituato alle immagini che ci vengono proposte dai media e che vengono stampate anche sulle confezioni come mucche felici nei pascoli e galline che razzolano all’aperto ma non è così. In un allevamento gli animali vengono costretti ad uno spazio molto limitato per favorire la permanenza del maggior numero dei capi, in condizione di scarso igiene e disagio, contraggono diverse malattie che trasmettono anche ai compagni sani e quindi sottoposti a massicce quantità di antibiotici. In oltre per favorire la produzione gli allevatori somministrano ormoni per la crescita ed il tutto finisce sulle nostre tavole imbandite.

I pulcini maschi, non appena riconosciuti, vengono subito uccisi in quanto improduttivi.

Per non parlare degli animali provenienti da altri paesi che talvolta viaggiano su tir per effettuare migliaia di km rimanendo ore e ore, senza acqua ne cibo ovviamente per limitare le loro produzioni e limitare la manodopera durante il trasporto.

Le mucche, che come ogni altro mammifero produce il latte solo nel periodo di maternità, vengono allontanate dal vitello appena dopo il parto per poter essere munte il più possibile. Il vitello viene alimentato con un sostituto chimico. La mucca, che come ogni animale prova emozioni, si accorge che il suo vitello non c’è e si lamenta per giorni e giorni per cui viene sedata con farmaci che la stordiscono per diversi giorni. Una percentuale di quei farmaci va a finire nel suo latte che ci ritroviamo sulla nostra bella tavola a colazione.

Per non parlare del mercato dell’olio di palma che segna la sopravvivenza di specie che sono già in via di estinzione come le tigri malesiane, i rinoceronti di Giava, elefanti e orango. Nel discorso vanno inserite tutte le monocolture intensive in cui si utilizzano enormi quantità di pesticidi che non solo avvelenano l’ambiente e il consumatore, ma sono causa di morte per diverse specie di insetti come le api il cui lavoro di impollinazione è determinante per la sopravvivenza di numerose specie vegetali e animali.

Scelta vegan per salute

L’alimentazione vegan diminuisce la contrazione di diverse malattie.Chi ha un alimentazione vegan acquista forza

Il diabete è causato dalla mancanza dell’insulina che aiuta a controllare il metabolismo degli zuccheri. Preferendo un alimentazione basata su carboidrati complessi, frutta e verdura e quindi limitando l’assunzione di zuccheri, calorie e grassi, sarà possibile prevenire e trattare questa malattia.

L’obesità è conosciuta come la seconda malattia mortale evitabile dopo il fumo.

Per tenerla sotto controllo è necessario considerare tutto ciò che si consuma preferendo alimenti più poveri di calorie e che saziano di più. Evitando la sedentarietà e preferendo un alimentazione vegetale questa malattia è facilmente trattabile.

L’aterosclerosi colpisce le arterie ostruendole con una placca e quindi provocando infarto o ictus. Questa malattia è causata dall’alimentazione. Con una dieta appropriata si può ottenere non solo l’arresto della formazione della placca aterosclerotica, ma anche la sua regressione.

L’ipertensione è una malattia molto diffusa che va a alterare i valori della pressione arteriosa favorendo il rischio di ipertensione, infarto cardiaco e ictus celebrale.

L’alimentazione vegan aiuta nel mantenere i limiti della norma dei valori di pressione a dirittura li abbassa fino a normalizzarli negli ipertesi.

Il cancro uccide una persona su 4. Un terzo di tutti i tumori sono provocati da ciò che mangiamo.

Una corretta prevenzione dei tumori sta nel consumare molti cibi vegetali prestando attenzione nel preservare il loro effetto protettivo che hanno sul nostro organismo e quindi considerando se cuocerli o meno.

 

Il futuro dell’ambiente

Le risorse stanno per terminare, cerchiamo di capire perchè. Per ogni kg di carne ricavato da un animale, lo stesso mangia ben 15kg di vegetali causando uno spreco di risorse quali acqua, energia, terreni fertili e sostanze chimiche. Non dimentichiamo che ciò che mangia l’animale deve essere appositamente coltivato.

Sono ormai diversi gli studiosi che ci informano che il consumo di carne sul nostro pianeta deve essere al più presto contenuto al fine di preservare l’ambiente che ci ospita.

Per produrre 5 kg di carne bovina è necessario utilizzare tanta acqua quanta ne consumerebbe nell’arco di un anno una famiglia americana media. Gli esperti hanno spiegato che le riserve di acqua disponibili sul nostro pianeta non saranno sufficienti ad assicurare ai nostri discendenti il nostro stile di vita. Sarà necessario pertanto ridurre drasticamente il consumo di carne.

Per produrre 1 caloria di manzo è necessario bruciare combustibile per 78 calorie. Per il latte ne occorrono 36, per il grano 3 e per la soia 1.

Gli escrementi degli animali inquinano l’acqua più di ogni altra fonte industriale. Ogni mucca in un giorno produce 500 litri di metano. Il metano è responsabile, negli Stati Uniti, del 9% delle emissioni di gas serra. Gli effetti di questo gas sul riscaldamento atmosferico sono di 20 volte più potenti dell’anidride carbonica. Stesso problema per suini, buoi manzi ecc.

Per far posto a pascoli di bovini abbiamo abbattuto il 70% delle foreste tropicali.

In un anno negli Stati Uniti sono prodotti in media 145 milioni di tonnellate di cereali e soia, da questi vengono ricavati solo 21 milioni di tonnellate di carne, latte e uova. Facendo la sottrazione otteniamo che 124 milioni di tonnellate di cibo sono state sprecate per allevare bestiame. Tutto questo cibo avrebbe assicurato almeno un pasto completo al giorno per tutti gli esseri umani.abbigliamento vegan

Questi i fondamentali stimoli per la considerazione di questa alimentazione ma la filosofia vegan considera anche altri aspetti, come ad esempio l’abbigliamento, i prodotti per la cura della casa e della persona, l’uso di farmaci ecc.

Qualcosa di molto importante da chiarire è che ci sceglie questo tipo di alimentazione lo fa per almeno uno dei motivi sopracitati e non per nascondere un eventuale malattia come ad esempio l’anoressia. Infatti l’alimentazione vegan non è un sacrificio o una rinuncia ma è una scelta di vita, una scelta di nonviolenza nei confronti di ogni essere vivente e dell’ambiente che ci ospita e che vogliamo tutelare. Il consumo di cereali, legumi, frutta, verdura, semi e frutta secca ci permette un’ alimentazione equilibrata e varia, al contrario di ciò che si potrebbe pensare date le abitudini.

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