REGISTRARE UN CONTRATTO DI LOCAZIONE
Quando concediamo in affitto un nostro immobile, il primo timore è riuscire ad incontrare un inquilino che di cui ci si possa fidare.
Spesso il cavillo sta nel contratto che andremo a stipulare, se decideremo di non rivolgerci ad un professionista.
Il mio consiglio e’ informarsi e devo dire che internet ci potrà dare un ottimo sostegno, grazie alla modulistica ed alle nozioni generiche per una buona stesura.
Incominciamo a scrivere con Word il contratto, le parole esatte potremo con copia/incolla prelevarle dai siti di professionisti che mettono a disposizione a titolo gratuito fac simile di contratti.
Viste le ultime normative, il contratto dovrà riportare tassativamente i dati catastali dell’immobile e la dichiarazione che l’abitazione e’ in regola con la certificazione energetica.
- Si inizia con i dati del conduttore (inquilino) e del locatario (proprietario), compreso di codice fiscale.
- descrizione dell’immobile (indirizzo e dati catastali)
- durata del contratto
- canone annuo concordato
- modalita’ e tempi per il pagamento ( si consiglia bonifico e in tal caso aggiungere codice iban)
- gli oneri compresi e quelli esclusi dal canone (acqua,luce,gas,amministrazione)
- accordi particolari tra le parti che sia necessario scrivere per non creare malintesi
E’ importate la stesura di un inventario di quello che l’immobile contiene e allegarlo al contratto.
La parte burocratica da consegnare agli uffici di competenza,e’ la compilazione del modulo RLI e il pagamento del F24 (2% del valore del canone annuo x gli anni del contratto).
I moduli sono scaricabili dal sito dell’Agenzia dell’Entrate con le istruzioni precise.
La consegna di tutta la documentazione potrà essere fatta anche da una terza persona, ma sara’ necessario che le parti che non saranno presenti rilascino fotocopia del documento e che firmino negli spazi del modulo RLI. Entro un mese dalla stipula del contratto.
A tutto questo va aggiunto 1 bollo da 16,oo euro per ogni copia presentata (le copie sono 2).