QUALE HOBBY FA PER ME?
In questo articolo vedremo in modo semplice e veloce come scegliere l’hobby adatto alle proprie attitudini personali. E’ inutile dirlo, ma avere un hobby aiuta a vivere in modo più creativo, appassionato e sereno la propria giornata. Permette di esternare i propri talenti e stimola a superare i propri limiti. Nei passaggi poi della vita in cui si susseguono difficoltà o momenti di tensione, aiuta a distendere i nervi e a ritrovare una buona dose di equilibrio. Tra i tanti e svariati, come fare ad individuare quello giusto? Come fare a capire se si è portati per la danza piuttosto che per il tennis? Per la collezione di francobolli piuttosto che per la lettura di romanzi? Per il cinema piuttosto che per il decoupage? Potremmo continuare all’infinito…
Occorre tener presenti 5 punti fondamentali, che non sono citati in ordine di importanza:
- 1) Tempo libero a disposizione;
- 2) Disponibilità economica;
- 3) Attitudini caratteriali;
- 4) Desideri;
- 5) Ambiti che suscitano interesse.
Il tempo libero di cui si gode sicuramente gioca un ruolo fondamentale nella scelta. Molto tempo libero permetterà di coltivare hobby più complessi (ad esempio il cucito creativo, il cakedesign, il jogging ecc) che richiedono maggiore allenamento e una certa continuità. Invece, poco tempo libero permette di fare scelte diverse: per esempio pattinaggio una volta alla settimana, lettura di poche pagine di un libro al giorno, disegno, collezione di cartoline e così via. E’ importante considerare la variabile tempo, perché è quella che unita alla passione permette di realizzare gli obiettivi prefissati.
Purtroppo anche la disponibilità economica è da considerarsi in modo particolare, tuttavia non è fondamentale se non per alcuni hobby costosi come ad esempio il viaggiare, le serate a teatro, collezionare oggetti di valore. Per tutti gli altri si riesce comunque a trovare una buona soluzione anche acquistando materiali più economici per esempio per la realizzazione di oggetti.
Le attitudini caratteriali invece sono importantissime. Possiamo fare una grossa suddivisione in due tipologie: le persone riflessive e quelle passionali. Qui è bene decidere se assecondare il proprio carattere, oppure sceglierne uno che permetta di sviluppare attitudini opposte alla propria indole. In genere alla prima categoria di persone si addicono ad esempio il gioco degli scacchi, il sudoku, il cucito, il pollice verde: hobby quindi che richiedono pazienza e precisione.
Alla seconda categoria di persone è possibile associare gli sport di squadra, il ballo, i motori ecc. Chi è passionale infatti ha bisogno di coinvolgere tutto il corpo in ciò che fa.
I desideri sono un’ottima segnaletica per assecondare quello che di più profondo abita in ciascuno di noi. A volte si coltivano nel proprio cuore fin da bambini. C’è chi desiderava diventare un musicista (può dedicarsi ad uno strumento musicale), chi una cantante (può seguire corsi ed entrare in un coro), chi un medico (può fare volontariato in ospedale), chi uno scrittore (può scrivere e partecipare a concorsi) ecc. A volte nei desideri si scopre la propria passione.
Infine parliamo degli ambiti che suscitano interesse. Ognuno di noi è attratto da qualcosa in modo particolare. C’è chi ama gli animali, allora può inserirsi in un’associazione che si occupa di ciò. C’è chi ama i paesaggi, allora può dedicarsi alla fotografia. Occorre dunque stare attenti a cosa ci attrae.
Penso che con questi suggerimenti si hanno le idee più chiare e si è pronti per scegliere l’hobby che fa al proprio caso!