COME INIZIARE A PRATICARE LE ARTI MARZIALI

5 consigli su come scegliere la disciplina più adatta dopo i 30 anni

Artimarziali

 

Sebbene le arti marziali siano una disciplina particolarmente adatta ai bambini, soprattutto per l’elasticità fisica che questo sport richiede e che è presente nei bambini intorno ai 6 anni, c’è sempre tempo per l’approccio al karate & Co.

Ma non esiste solo il karate! Cosa e come scegliere allora?

  • Il  primo consiglio è quello di approcciarsi alle arti marziali con il giusto spirito, lasciando da parte quindi i pregiudizi più comuni che definiscono queste discipline come violente. Nonostante il contatto fisico sia infatti caratteristico in questo sport il principale insegnamento che proviene dal praticare le arti marziali è l’autocontrollo e la capacità di concentrazione.
  • Secondo consiglio (che per gli adulti è importantissimo) è quello di decidere quanto si è disposti ad investire, in termini di tempo e di denaro, nella pratica sportiva. Iniziare a praticare  uno sport e praticarlo con costanza porterà a dei progressi che si traducono in migliori attrezzature necessarie (con un esborso di denaro) e maggiore tempo da dedicare. Evitate quindi di praticare le arti marziali con attrezzature di scarso livello (perché magari si vuole risparmiare), o comunque di affrontare una gara senza dedicare il giusto tempo all’allenamento (si rischiano infortuni molto dolorosi).
  • Terzo consiglio. Scegli lo sport che fa per te. Purtroppo iniziare una disciplina sportiva ad una certa età (30-40 anni) ci pone dei limiti che dobbiamo saper riconoscere ed accettare. Il fisico tende con gli anni a perdere la sua elasticità, il peso corporeo non è sicuramente più quello dei tempi della scuola, magari anche qualche piccolo problema articolare è sopraggiunto con gli anni, è quindi fondamentale informarsi bene sulle caratteristiche delle discipline che si intende iniziare e valutare se sono adatte al proprio fisico.
  • Quarto consiglio. Conoscere da vicino lo sport recandosi in una buona palestra dove viene insegnato e praticato e fermarsi ad osservare sempre pronti a farsi coinvolgere. Durante l’osservazione porre molta attenzione allo stile del maestro, al suo carattere valutando possa essere compatibile col proprio.
  • Quinto consiglio. Non dimenticate che le arti marziali fanno parte di una cultura che va rispettata e compresa. Le arti marziali sono un concentramento di pratica fisica e mentale e non soltanto uno sport che scolpisce il fisico. Affrontare quindi  questa disciplina con il giusto spirito, i vantaggi in termini di miglioramento fisico, autocontrollo, autostima e capacità di autodifesa di certo non mancheranno.

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