PIDOCCHI: COME ELIMINARLI CON METODI NATURALI
Tuo figlio si gratta insistentemente la testa, è diventato irascibile e visibilmente nervoso?
Controlla tra i suoi capelli, molto probabilmente ha preso i pidocchi!
Incubo di tutti i genitori di bimbi in età scolare, questi fastidiosi parassiti si stanno diffondendo sempre di più, sia a causa della maggiore resistenza alle sostanze chimiche che hanno sviluppato, sia per l’aumento della vita sociale dei bambini. A scuola, durante l’attività sportiva, o giocando con gli amici: le occasioni di contagio sono svariate, ed è impossibile tenere sempre sotto controllo la situazione!
Se scorgi minuscoli puntini bianchi saldamente ancorati al capello, in prossimità della cute, hai la certezza che si tratti proprio di pediculosi: le uova, chiamate lendini, ne sono il sintomo più evidente e, ahimè, sono anche le più difficili da eliminare. Per trattare l’infestazione in maniera completa ed efficace è indispensabile procurarsi l’apposito pettinino metallico a denti stretti, in modo da rimuovere le lendini manualmente.
Cosa procurarsi per eliminare i pidocchi in maniera naturale
Se vogliamo trattare la pediculosi con metodi naturali è indispensabile avere:
- il pettinino a denti stretti (reperibile in farmacia)
- oli essenziali (tea tree, lavanda, olio di neem, timo e ylang-ylang)
- aceto bianco
- olio di oliva
- una piastra per capelli (utilissima in caso di chioma lunga e folta!)
- prodotto shampoo e balsamo 2 in 1
- in erboristeria si possono trovare miscele naturali antipediculosi già pronte, a base perlopiù di oli essenziali, possiamo utilizzarle in aggiunta agli altri rimedi
Come effettuare il trattamento
Ora che abbiamo tutto l’occorrente possiamo iniziare il trattamento completo. Non aspettiamoci di risolvere la situazione in un giorno! Questi parassiti sono piuttosto tenaci, e sarà importante proseguire a lungo per avere la certezza di aver davvero eliminato tutti gli odiati pidocchi, ma ne varrà la pena!
In una ciotolina prepariamo una soluzione di olio di oliva, a cui aggiungeremo una ventina di gocce di oli essenziali, a scelta tra quelli precedentemente elencati. Se preferiamo usare un prodotto erboristico già pronto, lo alterneremo a impacchi di olio di oliva. Per i primi giorni sarà bene fare almeno due impacchi quotidiani, lasciando in posa almeno un’ora e coprendo la testa con una cuffia da doccia (o con la pellicola da cucina). Se possibile, lasciamo agire anche tutta la notte. Questo trattamento permetterà di soffocare i pidocchi, che respirano attraverso la pelle.
Nel frattempo, coinvolgiamo i piccoli in attività interessanti, in modo che non si annoino durante il tempo di permanenza del composto!
Risciacquiamo dunque il capo (meglio se in vasca da bagno o sotto la doccia) e applichiamo lo shampoo e balsamo. Il prodotto 2 in 1 è il migliore da utilizzare in quanto, grazie al balsamo contenuto, faciliterà il passaggio del pettine a denti stretti (il più odiato dai bambini!). Sciacquiamo di nuovo e versiamo aceto sulla testa. Il pH acido dell’aceto permetterà il distacco delle lendini dai capelli, sciogliendo la sostanza collosa che le tiene attaccate. Facciamo in modo che l’aceto penetri in tutta la chioma, poi iniziamo il procedimento di pettinatura. Sarà una cosa lunga, quindi cerchiamo di intrattenere i bambini, magari con il loro cartone animato preferito!
Suddividiamo la capigliatura in ciocche, e passiamo con il pettinino partendo dall’attaccatura dei capelli. Più saremo meticolosi (soprattutto la prima volta), maggiore sarà la certezza di aver rimosso il più alto numero possibile di uova!
Se i piccoli lo sopportano, possiamo aumentare l’efficacia del nostro trattamento naturale passando, sui capelli asciutti, la piastra calda. Il calore generato ucciderà i pidocchi rimasti e devitalizzerà il contenuto delle uova.
Ripetiamo l’intero trattamento almeno una o due volte al giorno per i primi 4/5 giorni, poi a giorni alternati per almeno un’altra settimana. Le lendini si schiudono ogni 4/7 giorni, per cui sarà bene continuare il procedimento per almeno 2 cicli, considerando che i parassiti rimasti continueranno a deporne!
Come prevenirne la ricomparsa e disinfettare gli indumenti
Anche quando avremo debellato completamente i nostri nemici, dovremo continuare a mantenerci vigili! Applichiamo sulla testa, ogni mattina qualche goccia di uno degli oli essenziali consigliati: una o due nella nuca, una sulle tempie e un paio sulla sommità del capo. Il loro odore impedirà un nuovo contagio.
Laviamo gli indumenti e le lenzuola a 60°, eventuali altri oggetti che sono stati a contatto con la testa -pelouche, spazzole, cappellini…- potremo, a seconda dei casi, metterli in lavatrice alla stessa temperatura o chiuderli in sacchetti di plastica sigillati, per almeno una settimana (in modo da lasciare senza nutrimento sia eventuali pidocchi che lendini).
Non è semplice liberarsi degli odiosissimi pidocchi, ma attenendoci scrupolosamente a questo trattamento naturale potremo finalmente ritrovare tutti la serenità, allontanando i rischi di intossicazione da sostanze chimiche!