NEPITELLA
Nepitella
La nepitella (detta anche mentuccia o erba gattaia) , è un’erba aromatica della famiglia delle Lamiacee. Ha un leggero odore di menta è una pianta molto diffusa in Europa cresce spontanea in terreni asciutti fiorisce da giugno a ottobre. È una pianta molto vantaggiosa, cura i dolori spastici della muscolatura interna, soprattutto di origine nervosa, si tratta di pianta perenne, con fusto ramificato provvisto di foglie dentellate, più o meno ovali.
Proprietà benefiche e terapeutiche
Tutte le parti della pianta hanno proprietà aromatiche usata anticamente come erba medicinale ai tempi medioevali, possiede caratteristiche:
- Diaforetiche
- espettoranti
- febrifughe
- stomachiche
Ricca di fibre, regolarizza l’intestino, e aiuta a mantenere il benessere di tutto l’organismo, gli infusi ottenuti con le foglie seccate sono benefici in caso di flatulenza e debolezza di stomaco, aiuta la digestione e stimola le funzioni epatiche, ma anche acne e reumatismi. È usata contro la depressione, l’insonnia e i dolori mestruali. Inoltre le foglie fresche e pestate applicate sulla parte interessate sono utili per ferite, spellature, lesioni, ma trova anche eccellente uso, il liquido ottenuto dall’erba mentuccia e alcool lasciato agire per circa 2 giorni in un contenitore, massaggiando sulla parte dolente o tutto il corpo, cura le parti infiammate dei muscoli o altri tipi diversi di lesione, il suo percorso naturale per questo tipo di applicazione interessa per un paio di ore.
(E bene ricordare che il liquido lascia un colorito verde sul corpo e mani lavare con semplice acqua e sapone)
Viene usata per dare aroma a piatti di carne, pesce, la si mangia anche cruda in varie insalate e sulla pizza al posto del basilico. In Sicilia entra a far parte dell’aromatizzazione delle olive da tavola, per il gusto e l’odore che trasmette quando posta in salamoia con esse.
N.B L’olio essenziale, ricavato dalle foglie, conferisce alla mentuccia proprietà antibiotiche. Usare con cautela e solo su prescrizione del medico, non deve essere assunta durante la gravidanza in quanto in dosi eccessive può causare l’aborto. Le viene riconosciuto un discreto potere eccitante sul sistema nervoso tanto che abbondanti bevute di infusi possono provocare tachicardia.