COME APRIRE UN NEGOZIO DI DISTRIBUTORI AUTOMATICI
Nel corso degli ultimi anni la diffusione dei distributori automatici sta aumentando vertiginosamente,poichè sembra che questa attività vastissima, se gestita nel modo giusto può portare notevoli vantaggi, in quanto:
- niente costi di manutenzione;
- non impegnano troppo tempo;
- facili da gestire;
- guadagno assicurato.
Cerchiamo di capire meglio in cosa consistono i distributori automatici
Sono dei mini negozi che operano continuamente 24 ore su 24, 7 giorni su 7, e che vendono di tutto, dagli snack, alla frutta, alle sigarette. Molti degli esercizi commerciali ne installano alcuni esterni, mettendo così a disposizione dei clienti la loro merce anche durante le ore di chiusura. Ma esistono anche altri tipi di distributori automatici, come quelli di bevande, utilizzati soprattutto in uffici, ospedali o nelle scuole pubbliche.
Tuttavia bisogna considerare vari aspetti che garantiranno la buona riuscita della vostra futura attività. Gestire uno store di distributori automatici significa guadagnare velocemente, con un’attività che presenta orari flessibili che possono di certo essere organizzati in base alle proprie esigenze. Una delle cose fondamentali è la posizione di un distributore automatico , quelli più redditizi di solito si trovano in scuole, università, uffici o strade molto trafficate. A volte è possibile anche trovare distributori automatici che vendono pacchetti di fazzolettini, tramezzini, barrette energetiche per ogni evenienza.
Questa è un’attività che può essere realizzata anche da coloro che non hanno esperienza nel settore. Basterà infatti prendere contatti con i fornitori giusti, frequentare i diversi corsi formativi che vengono attivati da quest’ultimi per la loro clientela e nel caso in cui si decide di aprire un negozietto piccolo, l’attività non richiede troppo impegno.
Per tanto viene considerata un’ottima attività da avviare anche part time.
Se invece l’attività ha dimensioni maggiori allora il discorso cambia. Sarà necessario in questo caso avere sufficiente esperienza nel settore, e l’impegno sia personale che economico sarà sicuramente diverso rispetto a un’attività con dimensioni minori. Per cominciare l’attività parliamo di un importo di circa 10 mila euro che permetterà di acquistare un quantitativo di macchine sufficiente per intraprendere un’attività di piccole dimensioni iniziando in modo graduale aumentando man mano il numero di distributore e ingrandendo il proprio business.
Requisiti fondamentali:
Cerchiamo di capire i requisiti fondamentali, che cambiano a seconda del tipo di merce venduta. Nel caso di vendita di prodotti alimentari o bevande, sono richiesti i requisiti di onorabilità e professionalità. Qualora non si vogliano commerciare generi alimentari, è richiesta solo l’onorabilità.
Per la buona riuscita della vostra attività bisognerà cercare di individuare quali sono i prodotti migliori e quindi quelli da distribuire in quella determinata zona ovviamente dipenderà anche dalle abitudini del posto.
L’Iter per l’avvio dell’attività di commercio con distributori automatici inizia con la SCIA, da presentare al SUAP o sottoforma di Comunica. Nei 30 giorni successivi alla presentazione della SCIA bisognerà iscriversi al Registro Imprese presso la sede CCIAA, iscriversi all’INPS .
Uno degli aspetti di cui si dovrà tener conto con estrema attenzione se si desidera aprire un negozio di distributori automatici è la concorrenza. In questo settore, sono tante le attività esterne che possono essere considerate come concorrenza, ma basterà scegliere i posti giusti e si potrà comunque riuscire a lavorare tranquillamente.