NATALE IN GIRO PER IL MONDO! (4 DI 4)

Siamo giunti alla quarta e ultima tappa di questo viaggio intorno al mondo alla scoperta delle tradizioni festive del Natale, che sono differenti (ma non del tutto!) dalle celebrazioni che viviamo nella nostra amata Italia.  

Se vi siete persi gli articoli precedenti, non temete: VE LI RIPORTIAMO QUI DI SEGUITO!!! ;D

http://www.infoperte.it/natale-in-giro-per-il-mondo-1/

http://www.infoperte.it/natale-in-giro-per-il-mondo-2/

http://www.infoperte.it/natale-in-giro-per-il-mondo-3/

E ADESSO…. SI PARTE!

La Cavalcata dei re Magi a Madrid.

Spagna. Non mancano mercatini pieni di decorazioni e addobbi per le case, cosiccome le statuine per il presepe, luminarie e aria festaiola per le strade. Il Natale è anche sentito in questa fetta d’ Europa che è calorosa anche in  pieno inverno.  Sommariamente, lo svolgimento delle festività è il medesimo di quello Italiano, con particolare rilevanza per il giorno 28 dicembre, in cui vi è la consuetudine di fare scherzi a qualcuno e con la variante del 6 Gennaio, giorno per la Spagna in cui si scambiano i regali e in cui viene svolta una bellissima sfilata di carri curatissimi nei dettagli che portano i Re Magi. Essa porta il nome di ”La Cabalgata de los Reyes” (La cavalcata dei Re).

In Inghilterra, come in altri Paesi del mondo, le case vengono addobbate, ,

Christmas Cracker

con luci, alberi e decorazioni, due settimane prima del giorno di Natale. Alla vigilia i bambini appendono la calza per ricevere i doni di Babbo Natale, che verrà ringraziato con latte, biscotti e un dolce speciale,  il mince pie, e una carota per la renna Rudolph. Il giorno più importante è il 25 dicembre, in cui si riunisce tutta la famiglia, e sulle tavole imbandite è sempre presente il dolce tipico natalizio ”Christmas Pudding”.  Ogni commensale trova nel posto a tavola a lui assegnato, un ”Christmas Cracker”: un cilindro di carta arrotolato all’estremità come una caramella, il cui cracker dovrà spezzarsi per regalare uno scherzo da leggere a tavola. La tradizione inglese vuole poi che alle ore 15:00 ci sia il discorso della Regina. I festeggiamenti, tra mercatini e addobbi e atmosfere terminano, anche qui, il 6 Gennaio, dopo un bel Capodanno pieno di luci e la giunta dei Magi.

Il Christmas pudding

L’ultimo Paese che ci apprestiamo a ”visitare” è la Polonia, una vasta pianura che si estende dal Mar Baltico a nord fino ai Monti Carpazi nel sud, che per gran parte è Cattolica. Il giorno più importante del periodo festivo è la vigilia di Natale, nel quale, per tradizione, si addobba l’albero e si rispetta il digiuno e l’astinenza dalla carne. La cena del 24 viene chiamata Wigilia e si può consumare dopo che la prima stella spunti in cielo. Vengono preparate 12 pietanze differenti per ricordare i 12 apostoli e un ”Oplatek”, che ricorda una sorta di grande ostia che ha impressa su di essa un’immagine della natività. Questo,  viene fatto girare a tavola tra i commensali e ognuno di loro ne spezza un pezzo per mangiarlo. Inoltre, per il forte spirito religioso, viene lasciato un posto libero in tavola per accogliere il bambin Gesù; l’ Oplatek viene consumato prima di tutte le altre pietanze, per dare il via alla cena e, se in casa, ci sono anche animali domestici, viene offerto anche a loro. 

L’ Oplatek nell’ istante in cui viene condiviso.

Speriamo che vi siate divertiti con noi a scoprire quante varianti differenti ci siano nel celebrare questa ricorrenza, molto amata in tutto il mondo.

Arrivederci, al prossimo articolo!!

BUONE FESTE, DA REBUS!