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La mela sbucciata diventa marrone. Ecco alcuni metodi per impedirlo.
Spesso per uno spuntino veloce a scuola o al lavoro ci portiamo da casa una mela. Per comodità decidiamo di sbucciarla e tagliarla a fette da casa. Tuttavia la mela contiene polifenoli, degli enzimi che a contatto con l’aria provocano il classico e alla vista sgradevole imbrunimento del frutto.
Come conservare una mela sbucciata e tagliata?
Esistono vari modi per conservare una mela sbucciata e tagliata. Se si consuma la mela entro poche decine di minuti si può immergere il frutto nell’acqua, tenendo la polpa lontano dall’aria.
Esistono anche alcuni metodi per conservare una mela sbucciata e tagliata per un po’ più di tempo.
- Per inibire l’imbrunimento enzimatico si può immergere la mela sbucciata in una soluzione di acqua e acido ascorbico (vitamina C). L’ acido ascorbico si trova facilmente in polvere oppure polverizzando una pastiglia di vitamina C. Un metodo più naturale è quello di mescolare del succo di limone in una quantità d’acqua equivalente a massimo due tazze e quindi immergervi la mela.
- Per far scomparire l’enzima responsabile dell’imbrunimento occorre far cuocere la mela in acqua bollente. Se non si desidera mangiare una mela cotta basta mettere la mela in acqua bollente per due minuti, toglierla e immergerla in acqua fredda per bloccare la cottura.
- Un metodo che funziona sia per la mela che per gli altri frutti è quello di immergere il frutto per circa dieci minuti in acqua salata.
