L’IMPORTANZA DELL’IGIENE IN ESTETICA
Igiene
L’igiene è il ramo della medicina che tratta le interazioni tra l’ambiente e la salute umana. Elabora criteri, esigenze e misure riguardanti lo stato ambientale e il comportamento individuale e collettivo. Lo scopo è quello di prevenire il contatto con agenti patogeni al fine di evitare malattie.
Essendo l’estetista una forma professionale che si occupa del mantenimento della cute, “epidermide”, è soggetta a molti rischi. Per tale motivo è buona norma utilizzare i dispositivi di pulizia, disinfezione e sterilizzazione degli strumenti.
Recarsi in un centro per fare una ceretta, pedicure o pulizia del viso non è come sottoporsi ad un’operazione chirurgica, ma la cura dell’igiene dovrebbe essere la stessa. Durante un semplice trattamento estetico è possibile entrare in contatto con batteri, virus e funghi ciò potrebbe causare malattie più o meno gravi. Spesso proprio l’estetista è a rischio di infezioni, l’igiene previene quindi sia l’operatrice che la cliente. È indispensabile non trascurare i passaggi che si effettuano per un’accurata pulizia igienica.
Pulizia: elimina lo sporco da una superficie con la sola azione meccanica, si usa un panno e l’acqua, il disinfettante per questa operazione è facoltativo.
Disinfezione: elimina i microrganismi patogeni da una superficie, si raggiunge
una soglia di sicurezza; si utilizzano detergenti.
- Livello basso: agisce su forme vegetative dei batteri e dei funghi e su alcuni virus.
- Livello intermedio: efficace contro i funghi.
- Livello alto: agisce su forme sporigine e su alcuni virus.
Sterilizzazione: processo chimico in grado di distruggere tutti i
microrganismi viventi, comprese le spore.
- Raccolta
- Decontaminazione
- Lavaggio
- Risciacquo
- Asciugatura
- Confezionamento
- Sterilizzazione
- Conservazione dei materiali
La sterilizzazione si ottiene con calore, gli sterilizzatori migliori sono:
L’autoclave, produce calore umido sottoforma di vapore d’acqua in pressione. È il tipo di sterilizzazione più diffusa (120 gradi per 10 minuti).
Stufa a secco, produce calore secco, agisce per ossidazione delle cellule, il suo svantaggio riguarda il fatto di non poterlo utilizzare su alcuni materiali per la temperatura alta (180 gradi per 1 ora/160 gradi per 2 ore).
Gli apparecchi per la sterilizzazione devono essere periodicamente sottoposti a controlli per il buon funzionamento.
Anche lo smaltimento dei rifiuti contribuisce a mantenere igienizzato l’ambiente di lavoro, oltre che a salvaguardare l’ambiente naturale.
Si effettua la raccolta differenziata per evitare contaminazioni tra i rifiuti e l’allontanamento giornaliero dei rifiuti presso i centri di raccolta (esterni al luogo di lavoro).
Oggetti taglienti monouso costituiscono rifiuti speciali, devono essere raccolti in contenitori rigidi, i quali devono essere smaltiti secondo le normative previste.
Ci sono requisiti stabiliti dalla legge che devono essere rispettati.
Tali requisiti riguardano:
- I locali, sia l’aria di lavoro che altre aree.
- Le attrezzature, con le dotazioni tecniche.
- Requisiti per gli operatori.