LEGGE DI STABILITÀ 2016: I FONDI PER I LIBERI PROFESSIONISTI
La legge di Stabilità 2016 contiene tre emendamenti di particolare interesse per i liberi professionisti: i primi due riguardano gli avvocati e tratta di agevolazioni fiscali per l’esercente e per chi usufruisce del loro servizio. Il terzo emendamento invece riguarda tutti i liberi professionisti e li equipara alle imprese per quanto riguarda l’accesso ai fondi strutturali europei (Fse, Fesr, Pon e Por).
Secondo questa norma, i liberi professionisti sono considerati al pari delle piccole e medie imprese e per questo aventi diritto all’accesso ai fondi comunitari 2014-2020. A supporto di questo emendamento, troviamo la strategia chiamata ‘Imprenditorialità 2020’ , adottata dalla Commissione europea per permettere ai liberi professionisti di accedere non al credito ed ai fondi europei, ma anche ai fondi nazionali e regionali.
Secondo una statistica del 2010, redatta dalla Commissione Europea, in Europa ci sono circa 3,7 milioni di imprese di liberi professionisti,che danno lavoro a 11 milioni di persone e producono un business di circa 600 miliardi di euro. E’ dunque indispensabile permettere loro di accedere a fondi europei: l’Unione Europea ha deciso perciò di mettere chi esercita la libera professione in una posizione di primo piano dal 2015 in poi ed ha previsto una serie di interventi ed iniziative a supporto dell’emendamento:
- Accesso al credito grazie ai programmi Horizon 2020 (programma quadro europeo per ricerca e formazione) e COSME (programma quadro europeo per la competitività e l’innovazione).
- Formazione tramite una piattaforma online per coordinare le attività di Università, liberi professionisti ed imprese, nella quale verranno date tutte le indicazioni necessarie per partecipare ai bandi ed ottenere i fondi. Si fisseranno inoltre degli incontri annuali tra la Commissione Europea e i rappresentanti dei liberi professionisti e conferenze relative al tema di politica dell’impresa.
- Accesso ai mercati ed internazionalizzazione con l’ausilio della rete Enterprise Europe Network, servizio di assistenza gratuita per aiutare le piccole e medie imprese europee nello sviluppo del business.
- semplificazione della burocrazia: è infatti in corso un tavolo di lavoro per la diffusione delle pratiche ritenute più valide e più semplici da gestire per i liberi professionisti