HILLARY CLINTON È REALMENTE LA PRIMA DONNA CANDIDATA ALLA CASA BIANCA?

No. Semplicemente no! Hillary Clinton non è la prima donna candidata alla Presidenza degli Stati Uniti d’America. Nonostante tutti i media sostengano questa tesi la senatrice Clinton è semplicemente la prima donna vincitrice delle primarie del Partito Democratico. Per questo, a luglio, i delegati alla convention del partito, salvo improbabili sorprese, nomineranno Hillary Clinton candidata alla Casa Bianca.

Si ritiene erroneamente che l’ex Segretario di Stato sarà la prima donna a correre per la più alta carica degli Stati Uniti a causa della concezione distorta dello scenario politico statunitense. Il sistema politico a stelle e strisce non è un sistema bi-partitico perfetto, infatti, esistono diversi partiti minori che presentano i loro candidati alla Presidenza. Questi partiti non raccolgono percentuali necessarie ad eleggere un proprio rappresentante e spesso non si presentano in tutti i cinquanta stati della federazione. Tuttavia esistono e nel corso degli ultimi quarant’anni hanno già presentato candidate donne alla Presidenza degli Stati Uniti.

Ad esempio, nel 1972 il Partito Socialista dei Lavoratori candidò Linda Jenness. Nel 1988 e nel 1992 Nuova Alleanza candidò Lenora Fulani. Nel 2008 furono due le donne candidate alla Casa Bianca: Cynthia McKinney per i Verdi e Gloria La Riva per il Partito per il Socialismo e la Liberazione. Nelle ultime elezioni sempre i Verdi candidarono Jill Stein. Nelle presidenziali del 2016, inoltre, Hillary Clinton non sarà probabilmente l’unica donna candidata alla Presidenza. Infatti, i partiti minori devono ancora presentare le loro candidature e alcuni potrebbero candidare delle donne. Resta inoltre l’incognita dei candidati indipendenti, ovvero di quei candidati che non sono sostenuti da nessun partito che esista formalmente.

Certo, i partiti minori allo stato attuale e ancor meno in passato non hanno possibilità di vincere le elezioni presidenziali, tuttavia costituirebbe un falso storico sostenere il primato di Hillary Clinton che ne ha già altri e ne aggiungerà ancora. Ma non quello di essere la prima donna candidata alla Casa Bianca.