LA NEVROSI

Significato e classificazione dei diversi tipi di disturbo nevrotico

Freud, nevrosi, significato nevrosi, classificazione nevrosi, sintomi nevrosi, trattamento nevrosiLa nevrosi è una condizione di sofferenza psichica dal decorso cronico che presenta sintomi quali ansia, fobie, conflittualità interiore, malesseri fisici dovuti a somatizzazione, insicurezza e labilità emotiva. Prima Charcot, poi Breuer e Freud spostarono l’attenzione sulla natura psicogena dei sintomi e disturbi nevrotici. La nevrosi viene considerata dalla psicoanalisi come un disturbo psichicamente condizionato e i cui sintomi sono conseguenza di un conflitto inconscio, che ha le sue radici nello sviluppo infantile. Le successive teorie dell’apprendimento rifiutano questa visione delle nevrosi, considerando i sintomi nevrotici come abitudini apprese. Quindi i sintomi sarebbero fini a se stessi e non provocati da conflitti psichici interiori e la terapia comportamentale si concentra unicamente sul sintomo espresso.

La classificazione delle nevrosi è abbastanza complessa, visto anche che il termine non è stato inserito nel DSM-IV del 1994. Generalmente si possono distinguere i seguenti tipi di disturbo nevrotico:

  1. disturbo da ansia generalizzata. Prevede una condizione stabile di ansia immotivata che si protrae a lungo.

  2. disturbo da attacchi di panico. Gli attacchi di panico sono caratterizzati da ansia in forma acuta accompagnata da sintomi fisici.

  3. fobia. Reazione intensa di paura generata da situazioni o oggetti non pericolosi, la fobia è tale se i sintomi interferiscono con la vita quotidiana.

  4. disturbo ossessivo-compulsivo. Le ossessioni (pensieri, immagini o idee che compaiono improvvisamente e frequentemente nella mente e sono percepite come intrusive, fastidiose e prive di senso) e le compulsioni (azioni attuate in risposta alle ossessioni e che ne rappresentano un tentativo di soluzione. Solitamente sono seguite da un senso sollievo temporaneo dal disagio causato dalle ossessioni) compromettono le normali attività quotidiane provocando sofferenza e compromettendo il funzionamento sociale e lavorativo del soggetto.

  5. disturbo d’ansia di separazione. Paura irrazionale, tipica dell’infanzia, di allontanarsi dai genitori.

  6. disturbo post traumatico da stress. I disturbi sono conseguenza di esperienze gravi vissute. I sintomi comprendono frequenti ricordi dell’esperienza traumatica, disturbi del sonno, ansia, distacco emotivo e perdita di interesse nei confronti delle attività quotidiane e lavorative. Lo stress può essere presente anche in assenza di uno specifico fattore scatenante.

  7. distimia o nevrosi depressiva. Presenza di umore depresso per gran parte del giorno e per un lungo periodo. A differenza della depressione, il disturbo non interferisce con le attività quotidiane.

  8. nevrosi isterica. Disturbo che presenta sintomi isterici.

  9. personalità multipla. Disturbo raro che fa coesistere nello stesso individuo due o più personalità.

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Il trattamento delle nevrosi può essere farmacologico o ci si può affidare alla psicoterapia, visto anche che il primo metodo terapeutico indicato può essere solo sintomatico ed esercitato attraverso la somministrazione di ansiolitici, antidepressivi e neurolettici.

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