LA MEDICINA NATURALE

Un rimedio per ogni malessere

fitoterapia-vivere_in_saluteLa fitoterapia, ossia la cura delle malattie per mezzo delle piante, ha radici antichissime ed è molto più complessa di quanto non si creda. Non è sufficiente, infatti, raccogliere le erbe necessarie, essiccarle ed impiegarle in un decotto per essere certi di ottenere i risultati sperati. In realtà occorre conoscere a fondo ogni vegetale raccolto, le sue caratteristiche e l’impiego più appropriato. Alcune piante, infatti, colte nel mese dell’anno sbagliato, perdono gran parte del loro potere curativo. Allo stesso modo un’essiccazione incompleta oppure troppo prolungata può compromettere l’esito finale del preparato medicamentoso.

AFTE, si tratta di piccole ulcerazioni alla bocca, che stentano a rimarginarsi e procurano forti bruciori. Molto utile si rivela, come rimedio naturale efficacie, spennellarle con del succo di mirtillo o fare degli sciacqui con un infuso di salvia.

ANEMIA: L’anemico, com’è risaputo, ha un’insufficiente numero di globuli rossi, per cui appare pallido, debilitato e fragile. E’ consigliabile assumere, prima dei pasti, un bicchiere di vino medicinale, che può essere preparato secondo tre diverse ricette:

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  • macerare 100 grammi di radice di verbena in un litro di vino rosso per un giorno intero, poi filtrate ed imbottigliate;
  • macerare 60 grammi di fiori di centaura in un litro di vino bianco per tre giorni, poi filtrare e lasciare riposare alcuni giorni;
  • macerare 150 grammi di semi di finocchio in un litro di vino bianco, per dieci giorni, poi filtrare.

BRONCHITE: L’infiammazione dei bronchi si accompagna spesso con tosse insistente e catarro, per cui possono valere le ricette consigliate per l’asma. Uno sciroppo specifico può essere preparato bollendo 800 grammi di zucchero in 1/2 litro d’acqua e quindi aggiungendo 1/2 etto di fiori di issopo (va consumato mattina e sera, un cucchiaio per volta).

CISTITE: E’ un’infiammazione delle vie urinarie dovuta a diversi fattori, tra cui la scarsa assunzione di liquidi, gli eccessi alcolici e lo stress. E’ efficace l’infuso preparato con le barbe delle pannocchie, o il decotto di radici di altea. Ma anche l’infuso di malva, potente antinfiammatorio, il decotto di gramigna e le tisane preparate con foglie essiccate di ribes nero. Ottimo per il suo potere diuretico  è anche l’infuso di fiori di ginestra.

CONGIUNTIVITE: Per questa fastidiosa infiammazione preparate un decotto di fiordaliso, imbevetene delle garze e applicatele sugli occhi. La stessa cosa può essere fatta con la piantaggine.

EMICRANIA: Nell’attesa di consultare il medico, per stabilirne le cause reali, alleviate il dolore bevendo una tisana composta di salvia, timo, verbena e tiglio in parti uguali. Oppure applicate sulla nuca dei cataplasmi di cipolla cruda. Può essere anche utile un massaggio delle tempie e della fronte con essenze di menta.

INSONNIA: Se la vostra insonnia non è cronica (nel quel caso sarebbe opportuno sopprimere le cause con l’aiuto di uno specialista), potete migliorare la qualità del sonno bevendo una tisana di fiori di papavero, di biancospino e lattuga, oppure di camomilla, purchè molto blanda. L’infuso di melissa tra l’altro, ha un gusto molto delicato. Contro l’ansia preparate un infuso di semi di rosa canina. E’ molto efficace l’alcolito di passiflora preparato macerando i fiori freschi di alcol a 60° per sette giorni (prendetene 40 gocce ogni sera).

MESTRUAZIONI DOLOROSE: Per alleviare il dolore preparate un infuso di origano, da bere caldo un paio di volte al giorno. E’ indicato anche il decotto di foglie di assenzio (10 grammi per tazza) da consumare a digiuno, oppure l’infuso di cumino e il decotto di zenzero in polvere e radice fresca.

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RAFFREDDORE: Ogni nuova stagione invernale corrisponde, per i più, ad un attacco di raffreddore; tanto vale allora prepararsi per tempo e tenere in casa un ottimo sciroppo di cipolle, da prendere a cucchiaini nei giorni critici. La ricetta non è complicata, basta mescolare 1 litro d’acqua in 1 chilo di cipolle, 750 grammi di zucchero e 300 grammi di miele. Mettere sul fuoco e fare bollire per 3 ore. Quindi lasciare raffreddare, filtrare ed imbottigliare. Per respirare meglio durante la notte bevete, prima di coricarvi, un macerato di acqua e cipolla cruda.

Questi sono solo alcuni dei disturbi più frequenti che possono condizionare il regolare quieto vivere di ognuno, ricorrere velocemente alla medicina tradizionale può non servire se i rimedi naturali possono essere utili ad alleviarne i disturbi. Ciò nonostante, rimane sottinteso che, in presenza di patologie accertate il consulto medico è sempre consigliato.

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