COSA VISITARE SULL’ISOLA DI CAPRI IN DUE GIORNI
“Tu,luna luna tu,luna caprese,ca faie sunnà l’ammore’a'e’nnammurate,addurorme’a Nenna mia ca sta scetata e fall’annammurà cù’na buscia”. Questi sono i versi di Augusto Cesareo, scolpiti su marmo, che accolgono i tanti turisti che sbarcano sull’isola di Capri, un’isola da cantare oltre che da visitare, tanto amata dal celebre cantante italiano Peppino di Capri, nato proprio sull’isola caprese.
Capri è un’isola spettacolare, chi non ha ancora avuto il piacere di vederla con i propri occhi, ne ha sentito parlare o visto alcune delle sue più note attrazioni attraverso il teleschermo,qui sono state girati film e serie televisiva che ne hanno messo in risalto il suo fascino senza tempo. Di certo Capri non è un’isola adatta a chi ha un budget di spesa ridotto poiché, sopratutto in alta stagione, i prezzi lievitano ulteriormente. Ma se si vogliono passare due giorni sull’isola cercando di vedere il più possibile allora ecco qualche suggerimento:
- Per prima cosa bisogna arrivare sull’isola di Capri in traghetto o aliscafo direttamente dal capoluogo campano Napoli, raggiungibile da tutta Italia con treni, bus o aerei. Gli aliscafi per Capri partono dal Molo Beverello,situato davanti al Maschio Angioino, a piazza Municipio,cuore storico della bella Napoli. Da Calata di Massa, poco più a est, partono invece le navi veloci e i traghetti, le cui tariffe sono leggermente più basse rispetto agli aliscafi.I costi per la tratta partono dai 13 euro, per le navi più lente che impiegano 1 ora e 20 minuti per raggiungere Capri, e arrivano ai 20 euro a tratta per le imbarcazioni più veloci che percorrono il tratto di mare in 45 minuti, forse poco adatte a chi soffre il mal di mare.Ci sono collegamenti molto frequenti, offerti da diverse compagnie di navigazione come Snav, Caremar, Navigazione Golfo, sul sito NaplesBayFerry è possibile consultare gli orari e eventuali cambiamenti mentre se si vuol già acquistare i biglietti in anticipo, il sito di riferimento è TraghettiLines.
- Una volta sbarcati sull’isola, sulla quale per buona parte dell’anno non è consentito lo sbarco di automobili, da parte dei non residenti, ci si deve mettere in fila alla pensilina dei bus, poco distante dal porto d’attracco Marina Grande,per raggiungere le varie località d’alloggio presenti sull’isola. I bus son efficienti e coprono buona parte del territorio isolano, una corsa verso la cittadina di Anacapri, paesino caratteristico di Capri dove consiglio di pernottare se si vuol risparmiare qualcosa, ha un costo di 1 euro e 40 centesimi e i biglietti possono essere fatti a bordo. Il taxi può essere una buona alternativa sopratutto se si viaggia in gruppo e si vogliono dividere le spese, il costo dal porto di Capri ad Anacapri si aggira intorno ai 20 euro.Soggiornare una notte ad Anacapri in un hotel semplice può costare dai 160 euro a notte per la settimana di ferragosto mentre sale ai 250 euro se si decide di fermarsi proprio nel paese di Capri.
- Sistemati in hotel non resta altro che iniziare l’esplorazione di Capri dal faro di Punta Carena, tra i più grandi d’Italia, facilmente raggiungibile anche a piedi se si alloggia ad Anacapri, con una bella passeggiata di mezz’oretta, attraverso pinete rigogliose si raggiungere una bella scogliera a picco sul mare, dove godere di un panorama mozzafiato e di un bel bagno ristoratore presso il lido attrezzato presente in zona. Non si può andar via da Punta Carena prima di aver assistito all’emozione unica offerta da uno dei più bei tramonti italiani.
- Per cena andare a mangiare una vera e strepitosa pizza napoletana presso il ristorante pizzeria Aumm Aumm, via Caprile 18 Anacapri, qui è possibile gustare una delle specialità più apprezzate in zona ad un costo ragionevole.
- Il giorno seguente si raggiunge Piazza Vittoria cuore nevralgico di Anacapri, dove è possibile salire sulla seggiovia verso il Monte Solare il picco più alto di Capri,dove nelle giornate più nitide il panorama spazia da faro Carena alle isole limitrofe di Procida, Ischia e isola dei Galli.Il costo della salita è pari a 7 euro a persona.
- Rientro con il bus 17 verso Marina Grande per effettuare una gita alla Grotta azzurra, attrazione simbolo di Capri, assolutamente da non perdere.Il suo nome deriva dalla colorazione delle acque interne, che penetrano tra le fenditure di questa grotta conferendole un effetto unico nel suo genere, grazie alla luce solare che filtra tra le fessure di questa cavità sommersa.A Marina grande, sono tantissime le agenzie che offrono quest’escursione con prezzi a partire dai 30 euro comprensivi del giro intorno all’intera isola con attraversamento”portafortuna” sotto i famosi Faraglioni di Capri, picchi rocciosi posizionati a sud-est di Capri.Se si è un gruppo numeroso una buona alternativa è quella di contrattare il giro direttamente con uno dei tanti proprietari di barca, in questo caso con circa 100 euro potrete avere per un paio d’ore una barca tutta vostra.
- Irrinunciabile prima di lasciare l’isola di Capri è un caffè o un aperitivo presso il bar “Al piccolo bar” situato in Piazzetta il punto d’incontro più famoso caprese, dove trovare i negozi dello shopping più lussuosi e rinomati. Non ci si deve aspettare nulla di sublime dal servizio di questo posto, qui ci si siede per respirare la magia che vibra nell’aria e che ha reso l’isola di Capri unica al mondo.