PERCHÉ IL MIELE CURA LE LABBRA SECCHE E SCREPOLATE?
Il freddo, il vento e l’azione irritante degli inquinanti presenti nell’aria delle città, sono i principali fattori che seccano la pelle delle labbra. Spesso, per alleviare la sensazione fastidiosa delle labbra secche, tendiamo a passarvi sopra la lingua inumidendole con la saliva. Facendo così, però, aggraviamo il problema, poiché la saliva contiene sostanze acide che causano screpolature, taglietti, arrossamenti, bruciore e a volte delle vere e proprie piaghe e anche sanguinamenti.
Sicuramente i bambini soffrono maggiormente di questo problema perché per loro è più difficile resistere alla tentazione di passare la lingua sopra le labbra secche. Tra gli adulti, le donne rispetto agli uomini, sono meno colpite da questo problema, perché i lucidalabbra o i rossetti che usano, oltre ad abbellire le labbra, svolgono un’efficace azione protettiva, negli uomini, invece, non usando questi prodotti, il problema delle labbra secche e screpolate è più frequente.
Perché il miele cura le labbra secche e screpolate?
Il miele è noto fin dall’antichità non solo per le sue proprietà nutrizionali, ma anche per le sue proprietà terapeutiche, che in tempi recenti sono state confermate da numerosi studi scientifici che hanno dimostrato, fra l’altro, anche la sua efficacia come antibiotico e disinfettante, adatto per guarire piccole infezioni e lesioni superficiali della pelle.
Il miele è un alimento ricco in zuccheri semplici (fruttosio e glucosio), sostanze antiossidanti (vitamina C e flavonoidi), minerali, vitamine e oligominerali con effetto positivo su importanti funzioni dell’organismo. Il miele, infatti, ha azione immunostimolante, depurativa, cardiotonica e lassativa. Inoltre, le sostanze biologicamente attive presenti, conferiscono al miele proprietà antibatterica, antivirale, antiossidante, antisettica, antimicotica, anti-infiammatoria e cicatrizzante.
Recentemente, le ricercatrici Elia Ranzato e Simona Martinotti del Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica dell’Università del Piemonte Orientale, hanno pubblicato un libro dal titolo “Cellular and Molecular Mechanisms of Honey Wound Healing”, Meccanismo cellulari e molecolari nella cura delle ferite con miele, della casa editrice Nova Science Publisher. In questo libro, sono stati raccolti i dati di numerose ricerche eseguite da studiosi internazionali, che vedono il miele coinvolto in meccanismi fisiologici specifici per la cura delle ferite e per accelerarne il processo di guarigione.
Il miele, grazie al pH acido, al contenuto di sostanze battericide, antibiotiche e antiossidanti e all’azione della glucosio-ossidasi, un enzima inattivo nel miele puro e che si attiva in soluzione convertendo il glucosio in acido gluconico e acqua ossigenata, ha una potente azione antibatterica, cicatrizzante e rigenerante dei tessuti danneggiati. Per la sua elevata concentrazione zuccherina, il miele facilita il drenaggio della ferita, stimola le proteasi che favoriscono la disgregazione di coaguli di fibrina e cellule morte, rifornisce di glucosio le cellule del tessuto cutaneo in accrescimento, i fagociti, coinvolti nel ripulire la ferita, e i macrofagi che producono acqua ossigenata. Inoltre, le sostanze antiossidanti, bloccano l’azione e la formazione dei radicali liberi, sostanze queste che distruggono il tessuto danneggiato inibendone la rigenerazione.
Per curare questo fastidioso problema in maniera naturale basta, pertanto, stendere alla sera sulle labbra un sottile strato di miele che, grazie ai suoi componenti e alle proprietà antibatteriche e cicatrizzanti, idrata, nutre, allevia il bruciore e accelera la guarigione delle labbra secche e screpolate.
Per prevenire, invece, il problema delle labbra secche e screpolate, è importante mangiare quotidianamente frutta e verdure di stagione che, rifornendo il nostro organismo in vitamina C e sostanze antiossidanti, proteggono non solo le labbra, ma tutta la pelle, dalle aggressioni esterne; inoltre, questi nutrienti hanno anche una potente azione antinvecchiamento.
Anche il pesce, come salmone e merluzzo, grazie all’elevato contenuto in acidi grassi Omega-3, aiutano a rallentare l’invecchiamento cellulare. Inoltre, è importante mantenere l’organismo ben idratato, bevendo almeno un litro e mezzo di acqua ogni giorno. Sono da evitare, invece, gli alcolici e i cibi troppo conditi, grassi e piccanti che provocando dilatazione dei capillari, causano arrossamenti di labbra e pelle.