CHE COS’È IL MALOCCHIO E COME FARE PER ALLONTANARLO
La parola malocchio deriva dall’unione delle parole “male” e “occhio” e, come facilmente immaginabile, si riferisce ad uno sguardo malevolo.
La tradizione popolare infatti vuole che alcune persone abbiano il potere di maledire con lo sguardo. Queste maledizioni di solito si manifestano con eventi sfortunati, come un incidente, una perdita, oppure come un fastidio o dolore continuo, frequenti emicranie. Anche la sonnolenza accompagnata da frequenti sbadigli viene spesso accomunata al malocchio.
Per capire se si è veramente colpiti da malocchio c’è la possibilità di rivolgersi ad alcune persone, particolarmente sensibili e conoscitrici delle tecniche giuste.
Una di queste tecniche consiste nel riempire un piatto fondo di acqua, benedirlo recitando le giuste preghiere, e passarlo sulla testa della vittima del malocchio. Poi si lasceranno cadere sull’acqua delle gocce di olio, preventivamente benedetto. Se le gocce di olio rimangono a galla, come è giusto che sia, non ci sarà malocchio nell’individuo, ma si potrebbe verificare invece che le gocce di olio si allarghino, e questo indicherà quando è potente il malocchio.
Infatti in caso di malocchio molto forte o di una persona molto cattiva, le gocce di olio si allargheranno a dismisura fino a coprire l’intero piatto, sparendo.
Sarà poi lavoro della persona a cui ci siamo rivolti, esorcizzarci allontanando il malocchio da noi.
Per cercare di vincere questa forza malefica, che nel sud Italia viene da persone vicine al diavolo stesso, è necessario credere in Dio, ma anche munirsi di piccoli accorgimenti un po’ pagani. Infatti un cornetto portafortuna riesce ad essere un valido aiuto, ma anche fare il segno delle corna quando qualcuno di guarda con invidia può servire.
Credere o non credere al malocchio è una questione prettamente personale, come credere ad ufo o fantasmi. Siamo nel campo del sovranaturale e l’argomento è legato alla superstizione e alla religione, soprattutto quella cristiana.