I MIGLIORI GIOCHI DA FARE CON I BAMBINI QUANDO PIOVE!
L’autunno è arrivato e con lui anche le giornate di pioggia, i pomeriggi dopo i compiti sembrano durare un’eternità, ecco che
però con un po’ di fantasia possiamo proporre ai nostri bambini qualche attività alternativa ai cartoni animati in TV!
Le attività qui di seguito sono pensati per un pubblico tra i 3 e i 7 anni, in alcuni casi il treenne andrà aiutato.
1. IL COLLAGE
Classico gioco delle giornate uggiose, armati di forbici (come vuole la tradizione dalla punta arrotondata!) i bambini sono invitati a ritagliare vecchie riviste, fogli colorati, ma anche scarti di tessuto vario oppure foglie e corteccia d’albero per andare a ricomporre un disegno.
E’ possibile decidere prima che cosa disegnare e poi decorare con i ritagli oppure dare libero sfogo alla creatività accostando materiali e texture differenti su un grande cartellone fingersi un grande artista post-moderno!
2. LA CAPSULA DEL TEMPO
Un nome altisonante per un gioco semplice ma molto divertente. Si tratta di riempire un contenitore ( si presta molto bene la scatola di scarpe) con tanti oggetti di uso quotidiano, di ricordi, di pensieri e disegni affinché venga sigillato e riaperto solo a distanza di anni. Il bello di questa attività è la ricerca degli oggetti da conservare per i posteri e la cerimonia per “interrare” (meglio nascondere in soffitta o in un armadio) la capsula. Il gioco può continuare, fingendo che siano passati davvero venti, cinquanta o cento anni e andando a riaprire con immensa sorpresa la scatola come se fossimo uomini del futuro.
3. LE CARTE
Lontanissimo dal ramino e il poker, questo gioco prevede la costruzione da parte dei bambini del proprio mazzetto di carte dall’1 al 10 impiegando solo fogli e forbici, scrivendo i numeri su ogni carta e decorandole a piacere. Una volta finita la preparazione, si può giocare: ognuno estrae a caso una carta dal proprio mazzetto e vince chi ha il numero più alto.
Le carte poi possono lasciate a disposizione per essere utilizzate per altri mille giochi.
4. IL CAMPEGGIO
Uno dei giochi in casa che i bambini preferiscono è proprio il campeggio, si tratta di ricreare lo scenario di un bosco notturno, di una tenda e un fuoco ardente nel proprio salotto. Per fare questo ci vorrano tanti cuscini, lenzuola, magari una torcia e tanta fantasia. Sarà un’ emozionante avventura da divano, vivamente consigliato l’utilizzo di qualche cd new age con scrosci di pioggia e cinguettii di uccelli e perché no, qualche spruzzata di deodorante per ambienti al pino!
5. GLI INVESTIGATORI
Un gioco di attenzione e arguzia, si sceglie un investigatore e con una scusa lo si allontana dalla stanza, intanto i bambini rimasti all’interno apportano qualche piccola modifica agli oggetti presenti, per esempio spostano una lampada, capovolgono un cuscino, tirano una tenda…
Quando avranno finito, l’investigatore ( o gli investigatori) entrerà nella scena del crimine e dovrà indovinare che cos’è cambiato. Naturalmente suggerimenti e domande sono leciti e legittimi.