GLI ANGELI NON HANNO MEMORIA DI GIOVANNI PENNATI
Il romanzo si caratterizza per la profondità dei temi toccati, che trovano nelle pagine di Giovanni Pennati argomenti interessanti e pieni di slancio. Attraverso la voce dei suoi personaggi, l’Autore seleziona argomenti che ricoprono un ampio ventaglio fenomenologico dell’intera materia psicosociale: la marginalità sociale, le problematiche familiari, la violenza domestica, l’aggressività, la tutela dei minori, la spiritualità, lo sport, il coraggio, la speranza, le emozioni, le sfide, la maturazione, il cambiamento, l’amore, il perdono, l’omosessualità.
Sono tutti temi che tornano e ritornano nel corso dell’intero romanzo: il mio commento potrebbe restituire all’opera l’immagine di una lettura “impegnata”. Niente di tutto questo: in realtà è un romanzo che si lascia leggere con disinvoltura grazie allo stile narrativo dell’Autore: la fluidità e la semplicità del linguaggio niente toglie alla profondità dell’opera.
Tra tanti personaggi, mi ha colpito la figura di Cesare, il padrone (omosessuale) della palestra in cui quotidianamente si reca Ascanio, il protagonista del romanzo: Cesare si prende cura del ragazzo, esercitando nei suoi riguardi il ruolo paterno che il genitore biologico non poteva giocare. Il ragazzo cresce fondamentalmente sano, a dimostrazione che la funzione genitoriale può essere sostituita da chiunque sceglie di occuparsi fino in fondo del minore. Mi sembra un ottimo spunto per chi si occupa di adozione e affido di minori.
La scelta di attribuire a Cesare un’inclinazione omosessuale rende l’opera quanto mai attuale in tempi di polemiche sulle teorie “gender”. Diciamolo chiaramente: l’inclinazione sessuale niente ha a che fare con le doti morali o le attitudini comportamentali della persona. Con mirabile lucidità, l’Autore attribuisce a Cesare l’aspetto di una persona comprensiva, sensibile, paziente e piena di corrette attenzioni nei confronti del giovane Ascanio.
Purtroppo alla fine il romanzo lascia un sapore amaro, ma si sa …. la vita non è sempre colorata di rosa.