DOLORE AL COLLO E RIGIDITÀ: CAUSE E RIMEDI

Dolore al Collo e rigidità

<< Aia, Aia, Aia…, che “mal di collo” ho stami!!!!; ma che è successo? ; come faccio ad affrontare una giornata lavorativa con questo mal di collo?.. e pure fino a ieri stavo bene!!!; maa.. , forse il cuscino?, il materasso?. >>. Cercherò di rispondere a queste domande dicendo che il collo (rachide cervicale), può far male per qualsiasi tipo di anomalia derivata da infiammazione o lesione. Ad esempio lesioni da caduta durante un qualsiasi tipo di sport o colpo di frusta sono le cause principali, ma, anche una postura errata può essere la causa di dolore al collo o rigidità “mattutina”. Comunque sia se si tratta solo di dolore passeggero non ci si deve allarmare, i sintomi possono passare nel giro di pochi giorni, ma, quando il problema persiste per più di una settimana, esso può indicare gravi lesioni o malattie e richiedere l’intervento di un medico o in caso venga accompagnato da altri sintomi anche di uno specialista. In rari casi, c’è anche da tenere presente, che la rigidità o il dolore del collo, sono causati da fattori congeniti ossia ereditari, da infezioni, ascessi, tumori o cancro alla colonna vertebrale. Ma come attenuare il dolore al collo? Di seguito alcuni consigli:

  • 1)      Applicare ghiaccio per i primi giorni (massimo tre giorni); poi calore facendo impacchi caldi e asciugando bene la parte stando attenti a non farla mai freddare (per altri 2 giorni);
  • 2)      assumere antidolorifici da banco (ricordarsi che anche se si tratta di antidolorifici da banco è consigliato sempre un consulto medico prima di ingerire qualsiasi cosa);
  • 3)      fare un paio di giorni di pausa sia dallo sport, se si pratica, e sia dal lavoro, soprattutto da quelli che richiedono sforzo fisico (muratore, facchino, scaricatore di porto, ecc…) o lunghi periodi seduti o in piedi (segretario/a; impiegato/a, ecc….);
  • 4)      ogni giorno, per un massimo di sette giorni, dopo di che consultare un medico, allungare lentamente la testa in avanti e indietro, poi a sx e poi a dx. Durante questi esercizi sedersi su di una sedia di legno, poggiare la schiena allo schienale della sedia, mettere le gambe parallele, mai accavallate, mettere le mani con i palmi poggiati sulle cosce, rilassarsi il più possibile e respirare normalmente;
  • 5)      evitare di tenere il telefono tra collo e spalla;
  • 6)      non stare troppo in piedi o seduti;
  • 7)      farsi fare un massaggio al collo delicato, ma, non invasivo (affidarsi sempre a persone qualificate; un massaggio fatto male potrebbe peggiorare la situazione);
  • 8)      non utilizzare collari se non espressamente prescritti dal medico curante.

Quando si sta meglio ossia quando il dolore o la rigidità al collo è completamente guarita ci si deve ricordare sempre:

  • 1)      di riprendere lentamente l’attività fisica o il lavoro di tutti i giorni;
  • 2)      di mantenere sempre una postura corretta durante lavori di ufficio. Ossia sedersi sempre fino in fondo la sedia, avvicinarla il più possibile alla scrivania e tenere i polsi e i gomiti appoggiati e rilassati mentre si scrive ad esempio sulla tastiera di un computer; tenere la schiena il più possibile diritta;
  • 3)      di sollevare pesi abbassandosi sulle gambe e poi alzandosi;
  • 4)      evitare alimenti ricchi di tossine (frittura, sughi elaborati, ecc…). Preferire un’alimentazione fresca cioè ricca di frutta e verdura;
  • 5)      evitare il più possibile meglio se eliminare alcolici e fumo;
  • 6)      dedicare a se stessi una o due ore praticando un obi, uno sport o qualsiasi cosa che faccia scaricare lo stress accumulato. Sono consigliati a questo scopo soprattutto i massaggi antistress sempre eseguiti da professionisti ossia da “Operatori Olistici” Diplomati;
  • 7)      Coprite il collo quando c’è freddo o umidità e se avete i capelli lunghi non lasciateli mai bagnati; asciugate bene le parti dietro al collo.

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