COS’È LA PSORIASI
La psoriasi è una malattia cronica che può ripresentarsi nel tempo, è causata da un’infiammazione e non è trasmissibile ad altre persone. La pelle è costituita da due strati: l’epidermide e il derma. Lo strato inferiore è il derma, mentre la parte esterna è l’epidermide. In questo caso milioni di nuove cellule si riproducono ogni 3 o 6 giorni e creano placche squamose di un certo spessore. Queste placche non si staccano e formano lesioni rossastre ricoperte di uno strato argenteo. Spesso la psoriasi è originata da una predisposizione familiare, ma non è ancora possibile stabilire l’esatto livello di responsabilità della predisposizione genetica. La malattia è solitamente una combinazione di una particolare predisposizione genetica e di un’influenza da fattori ambientali.
Zone del corpo colpite
La psoriasi può manifestarsi sul cuoio capelluto, sulle ginocchia, sui gomiti e sul tronco. Oltre a queste zone del corpo può svilupparsi sulle unghie, sulle mani, sui piedi, sui genitali, sui glutei e, in pochi casi, sul volto. La psoriasi può avere un peggioramento dovuto a stress emotivo, lesioni alla pelle, infezioni e reazioni ai farmaci. Le condizioni meteorologiche, la dieta e le allergie possono causare un aggravamento.
Individuare la malattia
La psoriasi può essere confusa con altre malattie della pelle:
- Lupus
- Eczema
- Infezione fungina
- La micosi fungoide
- La dermatite seborroica (forfora)
Potete sottoporvi a vari test per scoprire se siete affetti da psoriasi. Il medico potrà farvi delle domande sui sintomi e sulla vostra storia medica. Esaminerà la pelle, le unghie, il cuoio capelluto per verificare la presenza di segni di psoriasi. Se non è ancora possibile effettuare una diagnosi certa, il medico può eseguire una biopsia della pelle. Il decorso della malattia non è prevedibile. Può accadere che i sintomi si ripresentino in situazioni di stress, cambiamenti di vita o un periodo di spossatezza.