COS’È LA PAZIENZA

Si intende con pazienza l’atteggiamento di chi sopporta avversità e contrattempi dimostrando tolleranza e una certa serenità.

Con tale sostantivo si può anche esprimere l’attenzione, la precisione nel fare qualcosa, come indica ad esempio l’espressione “giochi di pazienza“.

Riferito ad animali il termine specifica la loro docilità e mansuetudine.

Infine la pazienza è la sopravveste senza maniche e aperta sui lati che i membri di alcuni ordini religiosi, come i carmelitani, indossano sopra la tonaca o il cordone con cui si cingono i frati.

Esistono diversi modi di dire nei quali la parola pazienza è presente. Illustriamone alcuni:

- Armarsi dì pazienza: prepararsi a sostenere situazioni o persone tediose o poco gradevoli che non si possono evitare, cercando di non far intravedere la propria insofferenza.

- Avere la pazienza di Giobbe: essere infinitamente calmo, tollerante … paziente.

- Avere la pazienza di un bue: come il bue che non si rifiuta mai al suo lavoro pesante e che si lascia soggiogare senza opporsi.

- Avere la pazienza di un santo: avere una pazienza grande, illimitata come quella che si presume abbia un santo.

- Avere una pazienza certosina: avere una pazienza insesauribile come quella dei frati Certosini.

- Santa pazienza!: esclamazione con la quale viene espresso il desiderio che la pazienza  venga a soccorrere chi la sta ormai esaurendo. Santa poiché la Chiesa la elenca fra le virtù cardinali.