COSA VEDERE A DUBLINO IN 48 ORE

Dublino è una delle capitali europee più ambita tra i giovani provenienti da ogni angolo del mondo, desiderosi di trovare svago notturno e una buona scelta di concerti e eventi legati alla musica. Non a caso Dublino è considerata una mecca tra gli amanti di ogni tipo di attività musicale, la città ospita spesso concerti e festival, con nomi illustri del panorama canoro e strumentale.Dublino non è solo musica o street art ma offre la possibilità di fare una full immersion nell’arte antica e contemporanea, grazie alla presenza di un buon numero di musei, quasi tutti ad ingresso gratuito. La vivacità della città di Dublino meriterebbe di sicuro una permanenza abbastanza lunga, ma nell’epoca dei viaggi mordi e fuggi e dei collegamenti aerei a tariffe economiche, Dublino può rappresentare una buona idea per passare un fine settimana alternativo. Ecco cosa fare assolutamente durante un fine settimana nella città di Dublino:

• Sicuramente Temple Bar è uno dei simboli più famosi di Dublino, un quartiere nel cuore della città dove sono presenti numerosi pub che vendono birra a tutte le ore del giorno e della notte nel classico ambiente tipico dei pub irlandesi, caratterizzati da arredamento in legno dove ascoltare musica locale o anche qualche concerto rock. Unica cosa alla quale prestare attenzione sono i prezzi di una pinta di birra(ovvero un bicchiere di birra)che solitamente nella zona di Temple Bar sono decisamente più elevati rispetto ad altri quartieri, dove si trovano ugualmente splendidi pub ma con costi decisamente più contenuti.Questo fenomeno di innalzamento dei prezzi è assolutamente comune in luoghi iper turistici come è, ad esempio, Temple Bar.
• Essendo buona parte dei musei ad ingresso gratuito non ci esimere da una visita ad uno di essi, uno dei più ricchi di reperti è sicuramente il Museo Nazionale d’Irlanda, qui si può fare un excursus tra antico e moderno andando alla scoperta delle radici più antiche di questo paese, al suo interno si può osservare una collezione molto ricca di reperti appartenuti ai vichinghi che hanno più e più volte dominato e saccheggiato il territorio irlandese.

• Tutti gli appassionati lettori del libro” il ritratto Dorian Grey”di Oscar Wilde non possono farsi una foto vicino alla statua in bronzea di Dorian che campeggia in un parco pubblico situato all’angolo di Merrion Square, dove oltre ad ammirare la bellissima statua, ci si può concedere una passeggiata nel verde, al riparto dal trambusto cittadino.

• Sicuramente una bella passeggiata dedicata allo shopping non può mancare e il posto più indicato è sicuramente Grafton Street,una lunga arteria commerciale dove trovare grandi magazzini, nei quali sopratutto durante il periodo dei saldi, si possono fare ottimi affari
• Oltre alla birra e la classica colazione irlandese, leggermente differente da quella inglese, ma ugualmente meritevole, non fosse altro per il buon numero di calorie che si introducono, merita una nota di merito, o meglio un bel assaggio un donuts, le classiche ciambelle dolci tanto care agli americani, ma che qui a Dublino sono veramente strampalate, farcite in svariate maniere, ottime quelle di The Rolling DONUT,in Lower O’Connel Street.Una bontà che mette che mette in crisi anche i più sfegatati del gusto salato. Provare per creder,magari dopo aver bevuto una buona Guinnes scura prodotta proprio in Irlanda.