COSA SONO LE CB RADIO?
Ogni tanto da qualche parte sentiamo parlare o leggiamo di CB radio, ma cos’è? è una normale radio? ci vuole qualche licenza?
In questo breve articolo, una panoramica completa dell’argomento.
Il CB (in inglese citizens’ band) ovvero Banda Cittadina identifica una banda di frequenze radio attorno ai 27 MHz (11 metri di lunghezza d’onda) destinata all’uso privato. Nello slang comune CB identifica una radio rice-trasmittente che permette di colloquiare con altre persone, spesso solo in città, su frequenze predeterminate e con apparecchiature poco potenti. Bisogna specificare che questi apparecchi non sono in grado di trasmettere in modalità “dual-band”, ovvero non consentono di trasmettere e ricevere contemporaneamente come al telefono, pertanto occorre tenere presente che, mentre una radio trasmette le altre dovranno rimanere in ascolto per non generare la sovrapposizione di segnale.
Il raggio di ricetrasmissione è notevolmente ridotto e in pratica copre soltanto la città di appartenenza, un collegamento a 15-20 Km di distanza rappresenta già un fatto eccezionale. I C.B. possono parlare di ciò che vogliono e quanto vogliono senza restrizioni pur sempre rispettando, come tutti, l’etica radiantistica.
Le più recenti ricetrasmittenti CB impiegano un circuito di sintesi digitale e, quelle attualmente in commercio, hanno la frequenza normalmente suddivisa su 40 canali utilizzabili in AM o in FM. Senza entrare troppo negli aspetti tecnici, in AM (Modulazione di Ampiezza) si avrà per la natura della modulazione della trasmissione una portata maggiore con la qualità della voce peggiore, mentre in FM (Modulazione di Frequenza) la qualità della voce migliora, ma la portata sarà più facilmente influenzata dagli ostacoli.
La divisione in canali è rilevante in quanto molti canali sono, informalmente, assegnati a qualche “attività”.Ad esempio:
Per poter utilizzare un CB è fondamentale inviare una raccomandata di “denuncia inizio attività” e effettuare un versamento alla tesoreria provinciale del proprio capoluogo. Il versamento va ripetuto ogni anno.