CHI PUÒ CONSUMARE FARINACEI AL CARBONE VEGETALE
È cresciuta, da pochi anni, la domanda di pane a base di carbone vegetale ed è più facile trovare nelle proposte delle pizzerie, la pizza nera al carbone. Il carbone vegetale o carbone attivo è un integratore con proprietà depurative conosciute da tempo. È utilizzato anche come colorante alimentare. Può avere degli effetti benefici per l’organismo, ma è necessario essere a conoscenza delle controindicazioni e dei casi in cui è meglio evitarne il consumo.
Proprietà del carbone vegetale
Il carbone vegetale è un rimedio naturale ed è in vendita nelle erboristerie, in polvere o in capsule. L’efficacia è riscontrabile nei casi di meteorismo, diarrea e gonfiore addominale. È indicato per le persone che hanno problemi di gastrite, acidità di stomaco e colite. Può aiutare a risolvere casi di intossicazione o di avvelenamento, grazie alle sue proprietà depurative. Gli svantaggi, associati al carbone vegetale, sono i suoi possibili effetti collaterali. Potrebbe interferire con l’azione di alcuni farmaci, come la pillola anticoncezionale. È sconsigliabile il consumo per chi soffre di appendicite ed è necessario il parere del medico per le donne in gravidanza. Potrebbe avere un effetto lassativo, quindi deve essere consumato da bambini con un’età superiore ai 3 anni.
Utilizzo del carbone vegetale negli impasti
I consumatori hanno un crescente interesse per i prodotti con effetti benefici per la salute e con un aspetto particolarmente stuzzicante. Una pizza nera al carbone vegetale, ornata di ingredienti di colore, contribuisce a mantenere il livello del colesterolo basso ed è sicuramente un’alternativa apprezzata nelle scelte proposte dalla ristorazione. Le persone che soffrono di intolleranza al glutine hanno la possibilità di gustare una pizza, senza eccessivi gonfiori addominali. I valori nutrizionali di 100 gr di pane al carbone vegetale sono:
- Calorie 300
- Grassi totali 5 g
- Carboidrati 56 gr
- Proteine 10 gr
- Colesterolo 0 mg
È sempre più ampio l’assortimento di pane fresco in vendita nei panifici artigianali, per soddisfare le esigenze della clientela. Tra le nuove attività in proprio, c’è una tendenza a investimenti nei negozi self service tra cui distributori di pane fresco. Potete trovare qui dei suggerimenti per l’apertura di un distributore di pane fresco.
Ricetta per il pane al carbone vegetale
Il pane al carbone vegetale può essere preparato anche a casa e gli ingredienti sono:
- 500 gr di farina 0 o integrale
- 1 cucchiaino di sale
- 1 cubetto di lievito di birra
- 6 gr di carbone vegetale (in polvere o tavolette frantumate)
- 50 ml di olio extravergine di oliva
- 250 ml circa di acqua tiepida
La preparazione segue i passi di una ricetta per la preparazione del pane comune:
- Mescolare farina, carbone vegetale e sale in una ciotola e mettere il composto su una spianatoia con una fontanella al centro.
- Aggiungete al centro l’olio, il lievito di birra sciolto e l’acqua tiepida. Impastate e aggiungete acqua, se necessario.
- Ottenuto un impasto di consistenza morbida, lasciatelo lievitare coprendolo con un tovagliolo per almeno 2 ore.
- Fate cuocere in forno preriscaldato a una temperatura di 20° gradi, per almeno 20 minuti.