COME SI REGISTRA UN MARCHIO NAZIONALE
quali passaggi seguire per registrare un marchio d'impresa in Italia
Per registrare un marchio d’impresa in Italia, e diventarne titolari, è necessario depositare il marchio presso l’UIBM (Ufficio Italiano Brevetti e Marchi), facente parte del Ministero per lo Sviluppo Economico. Un marchio può essere costituito da qualsiasi segno (parola, disegno, cifra, colore, per citare i segni più utilizzati) che permetta di identificare e/o distinguere i prodotti e i servizi di un’impresa.
Il marchio può essere individuale o collettivo. Nel primo caso il deposito sarà effettuato da persone fisiche o giuridiche che intendano utilizzare il marchio per la produzione o il commercio di un bene, o per la prestazione di servizi forniti dalla propria impresa. Quello collettivo viene invece solitamente registrato da associazioni di imprese, riguardanti il commercio o la fornitura di servizi.
Ovviamente in questo caso si tratta di un accordo che mette assieme più parti, per cui le dimensioni saranno molto più grandi, adatte a gestire il marchio attraverso una struttura adeguata ed a garantire risultati economici di ben altra portata.
La domanda di deposito può essere fatta personalmente dal postulante, oppure l’incarico va affidato ad un rappresentante , che deve essere scelto tra la categoria degli avvocati iscritti all’albo, oppure tra i consulenti industriali, iscritti anch’essi all’albo professionale tenuto dall’UIBM. Il rappresentante può essere nominato nella domanda di deposito, oppure la sua nomina andrà fatta attraverso un atto separato, come una lettera d’incarico o una procura notarile.
Perchè la domanda di registrazione del marchio venga accolta con esito favorevole bisognerà essere in regola con i regolamenti vigenti, i quali prevedono che il marchio debba essere conforme alle disposizioni di legge, che il dominio internet che si andrà ad usare non sia già in possesso di altri, che sia di facile comprensione e memorizzazione, e soprattutto che non sia simile od identico ad altri.
La domanda di registrazione va compilata sul modulo apposito e consegnata alla Camera di Commercio della propria zona di competenza. In alternativa può essere inviata tramite raccomandata con ricevuta di ritorno (Ufficio Italiano Brevetti e Marchi – VIII divisione – Via Molise 19, 00187 Roma) o ancora online dal sito www.servizionline.uibm.gov.it .
La domanda dovrà obbligatoriamente contenere:
- Il modulo C appositamente compilato (1 originale con marca da bollo da 16 euro e 2 copie)
- Ricevuta di versamento all’Agenzia delle Entrate (utilizzando il modello F24)
- Ricevuta del pagamento dei diritti di segreteria alla Camera di Commercio
- Lettera d’incarico o procura notarile
- Eventuale atto di delega o documento di priorità
Dal momento in cui viene presentata la richiesta fino alla creazione del certificato di registrazione del marchio, passano solitamente 6 mesi. Durante questi mesi sarà comunque possibile presentare richiesta di ritiro della domanda, nel caso in cui si avesse cambiato idea o non si fosse più interessati.