COME RICORDARE L’11/09/2001
Circa 15 anni or sono. I ricordi e riflessioni. Su disastri e le opinioni. Quando in casa vuoi restare. Con il piacere di riposare. Puoi farcela ad uscire. Gente in giro puoi vedere. Guarda il mondo accelerare. Adattandosi è normale. Tu sarai sopravvissuto. Risparmiato all’accaduto. Con terrore vuoi pregare. Forse per soprassedere. La reazione a vendicare. Giustamente proseguire. Senza mai dimenticare. Chi è rimasto nel tuo cuore. Mentalmente e con rigore. Ora è monumentale. Il ricordo che vuoi dare. Questo è l’undici settembre. Ricordiamo tanta gente. Chi può farlo per amore. E chi invece è solidale. L’importante è non lasciare. Non si può dimenticare. Perché tutti nel disastro. Hanno dato il proprio estro. E così la nuova era. Solidale e più coesa. Il modello per la gente. Da seguire con la mente. Asta odiarsi ardentemente te. Tollerare è sufficiente. Non ci si può più ammazzare. Qui dobbiamo ragionare. Quindi l’odio che ci appare. Soffocarlo con ardore. Se vincente vuoi trionfare. Intelligente nell’agire. Come Gandhi può insegnare. La violenza emarginate. E le ostilità archiviare. In favore puoi studiare. Un sistema generale. Che intervenga nel globale.