COME GESTIRE LA GELOSIA IN AMORE

Gestire la gelosia in amore, prima che diventi possessività, è possibile attraverso un percorso che aiuti la coppia a ritrovare l'equilibrio

gelosia-possessiva- ”La gelosia, più la scacci e più l’avrai…” cantava Celentano in una sua celebre canzone. Probabilmente, non esiste espressione più calzante per definire un sentimento così potente come la gelosia in amore. Cercare di contenerla, senza comprenderne a fondo le motivazioni, produce quasi sempre il risultato ritmato dal brano del cantautore. Ma allora, è proprio impossibile gestire la gelosia ed evitare di restarne intrappolati? No, se si accetta di mettersi in discussione e lavorare sulle proprie debolezze. Che, in fondo, ci aiuta anche a migliorarci e riscoprire lati di noi stessi che magari non credevamo di possedere! Tutto inizia con un bel percorso di autostima…

Aumentare l’autostima

La persona che soffre di gelosia ha, solitamente, una bassa stima di sé stessa. Questo comporta la conseguenza di ritenere gli altri sempre migliori di sé, più attraenti, più capaci, più carismatici. Se ritieni di far parte di questa categoria, concentrati sulle cose che ami fare, riscopri i tuoi punti di forza e non dimenticare di curarti, sia nell’aspetto esteriore che dal punto di vista caratteriale. Diventa, insomma, la persona che vorresti essere. Esistono anche corsi specifici per rafforzare l’autostima, a cui partecipare da soli o in coppia.

Se, invece, sei tu la vittima della gelosia in amore, e vuoi salvare il rapporto di coppia da un naufragio irrimediabile, cerca di coinvolgere il tuo partner nella riscoperta dei suoi punti di forza. Ricordi quando vi siete innamorati? Quali erano le sue caratteristiche che ti hanno fatto perdere la testa? Non focalizzarti solo sulle qualità fisiche, ma vai in profondità, e non perdere occasione per fargliele notare. Con serena sincerità.

Prendere consapevolezza del problema

Non è possibile gestire efficacemente la gelosia in amore se non si è consapevoli che, quando supera i limiti del rispetto reciproco, provoca disagio. Ad entrambi. Parlare apertamente della situazione, prima che diventi insostenibile, è la prima arma per sconfiggere le potenzialità distruttive di un sentimento così forte come la gelosia. Mantenete un dialogo costruttivo, senza il timore di ferire l’altro. Se però ti ritrovi nella sgradevole posizione di non riuscire ad aprire un varco nelle sue convinzioni, e la gelosia si manifesta in maniera sempre più accentuata ed invasiva,  rifletti sul fatto che possa essere patologica. In questi casi, la soluzione migliore è ricorrere all’aiuto di un professionista. E valutare bene che decisione prendere.

Mantenere spazi personali

La gelosia in amore tende spesso a occupare tutti gli spazi vitali della coppia, anche quelli che dovrebbero essere inviolabili e personali. Avere interessi o amicizie diverse non solo è normale, ma stimola il rapporto ed evita una chiusura, sempre dannosa. È importante riconoscere all’altro il diritto di avere momenti privati, poter uscire con amici o praticare attività anche senza il partner, se lo desidera. Quando questa sana distanza viene a mancare, o viene negata, in modo più o meno imperativo, è il segnale che qualcosa si sta incrinando. Pretendere, e dare, rispetto per gli spazi altrui è il primo passo per gestire la gelosia in amore, prima che diventi possessiva. Spieghiamo con chiarezza al partner quali sono i momenti che desideriamo vivere separatamente, in modo da evitare, più avanti, conflitti che potrebbero farci entrare in un circolo vizioso difficilmente risolvibile.

 

In conclusione, è fondamentale gestire la gelosia in amore fin dagli inizi della relazione. Raggirare il problema, trovando scuse o giustificazioni al proprio o altrui comportamento, rischia di portare molto presto il rapporto ad una crisi. Se ci accorgiamo che la gelosia, nostra o del partner, sta diventando insostenibile, è fondamentale prendersi del tempo per capire cosa sta succedendo, ed agire di conseguenza. Quando però la gelosia sconfina nel patologico è necessario chiedere un consulto professionale, che ci guidi attraverso un percorso di recupero della relazione.

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