COME COMPILARE UNA BUSTA DA LETTERA
Per chi, come me, spesso si confonde nella compilazione della busta da lettera ecco una semplice guida pratica su come compilare correttamente una busta da lettera.
E’ bene dire che sia per la corrispondenza privata che per quella commerciale la busta segue la stessa norma d’impostazione.
Come tutti immagino sappiamo una busta da lettera è fatta da due facciate. La facciata anteriore – cioè la parte tutta liscia – e la facciata posteriore – la parte dove la busta si chiude. La compilazione corretta delle due facciate è fondamentale per far si che la nostra lettera giunga a destinazione. Vediamole nel dettaglio:
Facciata Anteriore
Sulla facciata anteriore, sul margine sinistro a quasi un terzo della larghezza della busta va posto:
1. intestazione (es. “gent.mo”), titolo o carica di destinatario (es. Prof. Ing., Avv.), ed è corretto anche usare le forme non abbreviate. In mancanza di titoli o non volendo usarli, si possono usare formule di cortesia quali “gentili coniugi”, “gentili signori”, “gentile famiglia”, ecc.;
2. nome di destinatario: prima nome e poi cognome (sebbene in passato si vedeva scritto il cognome seguito dal nome);
3. indirizzo: via (seguita da una virgola, ma non necessariamente, anzi tendenzialmente oggi gli indirizzi non comportano la virgola), più numero (non è necessario scrivere “numero” o qualsiasi forma abbreviata), con poi il numero dell’interno (se c’è);
4. cap della località (Codice di avviamento postale) seguito dalla città. Se non si tratta di una città-provincia, si scrive il nome della città seguita con il nome (o l’abbreviazione) della città-provincia più vicina in parentesi (es., Ostia[Roma o RM]; Busso[Campobasso o CB]; Ispra[Varese o VA].);
5. paese si indice solo se si invia o si riceve dall’estero.
Facciata posteriore
Sulla facciata posteriore si scrive il mittente: nome e cognome (senza nessun titolo) e l’indirizzo come si scriverebbe sulla facciata anteriore.
Chiudiamo con un accorgimento. In genere la busta spedita per posta va sempre chiusa. Nella corrispondenza personale, comunque, quando per il recapito la si affida personalmente ad altri, è buona creanza lasciarla aperta, cortesia che poi dovrà essere ricambiata dall’incaricato chiudendola davanti a chi gliel’ha affidata.