COME CALCOLARE IL PESO FORMA IDEALE

Lo ammetto subito: io non ce l’ho. Sto parlando del peso forma ideale. Sono lontano anni luce dal peso forma e troppo vicino alla tavola per esserlo. Perché allora mi permetto di scrivere su un argomento di cui non sono padrone? Semplicemente perché ho percorso diversi anni della mia vita tra ospedali, cliniche, diete, contro diete e puntualmente c’è sempre stato qualcosa o qualcuno che mi ha impedito di avere successo. Il qualcosa è la pigrizia, il qualcuno sono io. Ma a parte questa amara considerazione, sono diventato però un esperto per tutto quello che riguarda la dieta, le proteine, i valori da tenere sotto controllo e una serie di altre cose che ho imparato negli anni e che mai ho applicato a dovere. Una di questa può essere il calcolo del peso forma ideale.

Dietologi, dietisti, nutrizionisti, farmacisti, naturopati vi aspettano in fila indiana per poter snocciolare consigli, saggezza, esperienza e tutto quel che vi serve. Grassi, obesi, magrissimi o normo peso, tutti possono aver bisogno di una di queste figure professionali e qui Io lo dico con fermezza: affidatevi a loro, perché sono lì apposta per voi per fugare ogni dubbio. Io l’ho fatto quando serviva e mi è stato d’aiuto.

Il calcolo del peso forma ideale è, stringendo all’osso, una banale formuletta matematica che mette in relazione il peso vostro attuale e l’altezza espressa in centimetri. Il numero che esce fuori da questa formula è il vostro indice di massa corporea, (IBM) il grado di adiposità vostro.

Facciamo un esempio: se io peso 100 Kg (Magari!) e sono alto 1,70 metri, il calcolo da farsi è:

Kg/(Altezza x Altezza) -> 100/1,70 ² =  34

Se vado a controllare una delle tante tabelle che ci sono in rete, scopro che il valore di 34 è considerata obesità. Sempre da queste tabelle, recuperabili ovunque in rete, se ne deduce che:

Io non vi dico il mio valore, dico solo che se il mio IBM fosse la velocità a cui vado con l’auto in città, mi avrebbero multato per eccesso di velocità… A questo punto basterebbe seguire la dieta, pesarvi (La mattina appena svegli) e calcolare il vostro IBM e tutto sarà più bello…

No! Perché in fin dei conti il nostro peso forma ideale può essere sì calcolato con delle formule matematiche, ma certe formule non tengono conto di alcuni fattori essenziali.

Ognuno di noi è un individuo a sé stante

È diverso ed unico per più motivi. Peso, altezza, sensibilità, stile di vita, regolarità, abitudini, situazione lavorativa, situazione familiare che influenzano in modo considerevole il calcolo del peso ideale. Se ad esempio il mio indice indica che sono normale, ma la mia costituzione è robusta, e faccio lo stivatore di porto, è ovvio che il mio peso ideale dovrà essere magari qualche kilo in più del normale. Se sono un operatore call center e rimango seduto per otto ore, avrò la tendenza ad accumulare di più grasso, se sono una persona che ha il metabolismo lento sarà leggermente diverso, rispetto ad uno col metabolismo accelerato.

Perciò il peso forma ideale esiste, ma è personalizzato dalla nostra costituzione fisica, dai fattori ambientali e lavorativi e anche dal nostro stile di vita. Le tabelle sono un valido aiuto, ma di sicuro non dovete fare le cose da soli. Ci sono professionisti qualificati per queste cose… e il mio è solo un aiutino, ma vi assicuro che tutto quello che ho scritto non viene da me, mica ho la scienza infusa, ma da anni di esperienza con professionisti del settore e con un ingombrante amico (l’obesità), che mi ha costretto mille volte a rimettermi in causa.