COME APRIRE UNA ESCAPE ROOM
Moda che si è diffusa rapidamente negli Stati Uniti verso la fine del 2015, raggiunge l’Europa e spopola in Italia in brevissimo tempo.
Le regole sono semplici: si deve fare affidamento sul proprio ingegno per riuscire ad evadere da una stanza chiusa in 60 minuti di tempo. Dai 2 ad un massimo di 6 giocatori, un numero consistente di cassetti, puzzle games ed indovinelli a separarli dalla vittoria.
Le ambientazioni possibili sono le più variegate, sta difatti ai gestori della Escape Room la scelta, si può puntare ad uno stile detective, toni più dark e horror, fantasy/futuristici e chi più ne ha più ne metta. Le grandi città nostrane hanno accolto con entusiasmo questo nuovo fenomeno, spuntano sempre più attività correlate, smart box a tema ed eventi.
Da cosa nasce questo grande successo?
Nel panorama video ludico il genere escape room, un termine inlese che nell’ambito dei giochi online viene definito in italiano: gioco di fuga. Si tratta proprio di quei giochi dove ci si ritrova in una stanza o in qualche altro luogo ben definito e si deve frugare dappertutto per recuperare oggetti o indizi che permettano di aprire una porta, salire una scala o uscire da una finestra. Molto tranquilli come giochi, stimolano a ragionare sul da farsi, abbinando un pizzico di “caccia al tesoro”, per trovare gli oggetti giusti per uscire dalla stanza.
Questo genere si è evoluto negli anni, dai giochi flash presenti su molti siti dedicati alle recenti app per smartphone, attirando un numero crescente di giocatori appassionati alla logica e alla sfida.
Come si fa dunque ad aprire una escape room?
Lo spazio necessario è minimo, difatti sono sufficienti 30-50 mt quadrati per la stanza di gioco e poco più per la reseption. Parlando di cifre si può spaziare da un minimo di 15 a un max di 100 mila euro, che consistono in un investimento accessibile ed interessante (le cifre variano molto a seconda dell’allestimento che si decide di utilizzare e a quanto si intende spendere in pubblicità).
Il target è dai 25 ai 35 anni circa, un pubblico giovane, quindi per quanto riguarda la promozione è bene muoversi sui social network e puntare ai vari siti dedicati.
Ogni partita si aggira sui 60 euro, divisi tra i vari partecipanti, e vi si accede esclusivamente tramite prenotazione.
Alcuni investitori hanno aperto delle associazioni culturali con tessera associativa che consente loro di subire minori tassazioni.