COME APRIRE UN CONTO ALL’ESTERO

Aprire un conto all'estero è un'operazione legale secondo le normative internazionali e italiane, ma richiede la massima trasparenza

Aprire un conto all’estero è un’operazione legale secondo le normative internazionali e italiane, ma richiede la massima trasparenza in quanto è obbligatorio dichiarare al proprio Paese tutte le operazioni fiscali che vengono svolte. Molti, infatti, stanno cercando di risparmiare in tasse e imposte proprio portando il denaro all’estero ed ecco che anche grazie alla semplicità di poter aprire conti online, il procedimento è semplice.

Innanzitutto è necessario informarsi sulle normative del Paese in cui si vuole trasferire il denaro in un conto corrente estero: quale conviene e i vari servizi online offerti. Da tenere presente che proprio grazie alle varie funzionalità non sarà necessario recarsi fisicamente nella sede bancaria del Paese estero.
Grande risparmio dunque in termini di tasse e imposte, ma anche di tempo. La copia del contratto da sottoscrivere verrà inviata via email (in alcuni casi cartaceo a casa, da firmare e rispedire) e il servizio di bonifici bancari è gratuito in tutta l’area Euro.
La compilazione online avviene compilando il quadro unico RW della dichiarazione dei redditi, in cui andranno indicati tutti i capitali detenuti all’estero, anche al di sotto dei 10mila euro. In questo modo la nuova banca estera potrà contattare il Paese in cui si risiede per comunicare ogni singola operazione.
Il tutto sarà svolto con estrema trasparenza e legalità, anche se la compilazione della domanda sarà un po’ lunga e complicata a causa degli accertamenti e delle verifiche necessarie che dovranno essere attente e precise.

Bisognerà fornire alcune informazioni e documenti quali:

  • un documento di identità valido
  • informazioni relative alla posizione corrente
  • informazioni sulle ragioni dell’apertura del conto
  • informazioni sulla propria storia finanziaria
  • informazioni sulle passate operazioni
  • carta di credito/debito

Facciamo qualche esempio:

Per aprire un conto corrente in Olanda l’Istituto bancario di riferimento è l’ABN AMRO Bank: si svolge da remoto ed il contratto da sottoscrivere sarà inviato a casa. Il conto non ha costi, è gestibile online e consente bonifici gratuiti in tutta l’area euro.

La banca belga Keytrade offre due tipi di soluzioni finanziarie: Azur (tasso dell’1.60% circa più 0.45% se le somme versate restano per almeno 12 mesi) e High Fidelity che offre un rendimento base più basso (circa 1%) ma con un premio fedeltà più elevato di circa l’1,50%. Non ci sono costi aggiuntivi, la modulistica in inglese e inviata al proprio domicilio. In Belgio è possibile aprire un conto online Monte Paschi Belgio, con certificazione dell’identità mediante una qualsiasi filiale MPS in Italia.

La DKB (Deutsche Kreditbank AG) offre l’opportunità di aprire un conto online e successivamente vengono inviati a casa i documenti da firmare.

In Svizzera, la Swissquote prevede l’apertura online del conto, con copia certificata del documento d’identità, ma qui vi è un costo minimo di 50 CHF (40 euro) all’anno, ovvero lo 0.5% del deposito del denaro. Inoltre è richiesto un deposito minimo di 20.000 CHF (circa 16.000 euro).

Nel Regno Unito, la Barclays Wealth offre l’apertura di un conto online, con copia certificata di un documento di identità, anche attraverso le filiali Barclays in Italia alle seguenti condizioni:

  • costo del conto: minimo 5 GBP al mese
  • deposito minimo: 5.000 GBP (circa 6.000 euro).

La banca ha il diritto di accertarsi che il nuovo cliente non svolga attività illegali e sospette.

Terminate le verifiche, la banca fornirà i dati di accesso al conto corrente estero, e tutte le operazioni saranno disponibili.

 

 

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