COME ALLEVIARE I SINTOMI INFLUENZALI IN TEMPO DI CRISI
La novità dell’influenza 2015 è che dura tanto. Non sembra più valere la regola “attendi due/tre giorni e passerà”…nooooo, al quarto, a volte anche quinto giorno, quando sembra che tutto stia per finire, all’ennesima misurazione ti accorgi che il termometro segna ancora 38°,6…. e allora, panico… che fare? Niente, avvertire il medico curante ovviamente, ma sapere anche che quest’anno funziona così… l’influenza da virusssssssss può non terminare dopo tre giorni.
Per il resto, le solite cose: mal di testa, brividi di freddo, raffreddore fortissimo, e poi tosse, inappetenza, mal di pancia, picchi di febbre elevata..
… Come comportarci? Al solito : riposo, riposo, riposo, caldo, e tanti rimedi naturali.
Io consiglierei di ritornare ad utilizzare un pco di metodi “antichi” prima di affidarci totalmente ai tanti prodotti in commercio, e in questi giorni, ampiamente pubblicizzati.
Innanzitutto bere molti liquidi: tisane, infusi,decotti.. il web è fornitissimo di informazioni utili al riguardo.
Personalmente trovo molto pratico e utile il decotto di camomilla zuccherato con miele.
Non è necessario recarsi per campi o acquistare infusi miracolosi ma se in estate vi capita di trovare qualche contadino che la vende a mazzetti, compratela e usatela all’occorrenza.
Anche il latte caldissimo con il miele è ottimo, specialmente per i più piccoli. Del resto non si avrà molta fame. Si avvertirà senso di inappetenza: assecondiamolo. Non bisogna sovraccaricare il nostro organismo, impegnato a lottare con il virus.
Quindi mangiare poco. Ad esempio vanno benissimo i brodini di pollo, come lo facevano le nostre nonne che la sapevano lunga, poiché oggi sono note le proprietà antiinfiammatorie di questo tipo di brodo.
Allo stesso modo vanno benissimo le mele cotte. Prendere due mele, lavarle, togliere il picciolo, metterle in una padella bassa con due dita d’acqua e un mezzo cucchiaino di zucchero, e lasciarle cuocere a fuoco lento. morbidissime saranno deliziose da mangiare.
Quando il naso è chiuso e sembra che il mondo ci ruota intorno e non possiamo fermarlo allora possiamo preparare i famosi “fumenti”: in una bacinella versare un cucchiaio di unguento balsamico e acqua bollente. Respirarne i vapori.
E se la febbre aumenta? Alleggerire le coperte e con acqua tiepida aiutare il corpo a cedere calore tamponando polsi, caviglie, inguine, fronte.
Sovente lasciare arieggiare la camera del malato, mantenere in ordine e disinfettare gli oggetti, “fare il cambio” di pigiama ed intimo ad ogni sudata…. e rispettare scrupolosamente la normale igiene quotidiana.
Per addolcire le nostre lunghe ore di riposo forzato possiamo ad esempio imparare a preparare delle piccole delizie, utili per la nostra convalescenza.
Ho trovato in rete una ricetta semplice ed efficace per produrre in casa le caramelle all’orzo. Sono le caramelle che una volta si davano ai bambini, le uniche, prima che l’industria dolciaria ci inondasse di prelibatezze e carie. Sono ottime per la tosse e il mal di gola. E sopratutto facili da preparare. Allo stesso modo, per le caramelle al miele… se non trovate queste ricette, scrivetelo e le pubblicherò al prossimo articolo.
Dimenticavo…. Mi raccomando di spegnere i cellulari, scrivere lo status di malato sui social e dedicarsi a se’, ai propri piccoli piaceri, come leggere una pagina di un libro, o di una fiaba, ridere dei propri mali con gli affetti di famiglia, pretendere di essere coccolati, e fra una tregua e l’altra che ci concederà l’influenza, sonnecchiare, e giocare …. perchè no? a battaglia navale o a dama, insomma giochi che si facevano da bambini.
Insomma, approfittatene. Sono giorni lunghissimi. E’ davvero una brutta influenza, ma come sempre ce la faremo e nei momenti di tregua, curatevi dalla quotidianità’.
Del resto, passerà e tutto ricomincerà come prima…..
p.s. : sono solo i consigli di una nonna, fra i quali quello di continuare a rivolgersi al medico curante, il quale, ovviamente, dovrà’ essere costantemente informato del decorso dell’influenza.
Ciaooooooooo