CHE FINE HA FATTO?
Quella dei bimbi prodigio è un’ampia categoria. Ce ne sono nella musica, nella pittura e anche nel cinema. Di solito quando li si vede per la prima volta si capisce che avranno davanti un glorioso futuro, e altrettanto spesso capita di sbagliarsi. Nel cinema più che nelle altre arti, chi nasce stellina diventa presto stella cadente. Un esempio su tutti sono i due figli dei Banks protagonisti di Mary Poppins: Il piccolo Mike – Mattew Garber – ha fatto notizia solo a causa della sua prematura morte, mentre Kate - Karen Dotrice- ha deciso di ritirarsi dalle scene pochi anni dopo l’uscita del film. Nel cinema italiano l’esempio più clamoroso di mini-attore scomparso dai radar è il bravissimo Giorgio Cantarini, che fa piangere e ridere il pubblico al fianco di Benigni ne La Vita è Bella. Ma una volta scampato alla violenza dei campi di concentramento, cosa ne ha fatto della sua vita?
SULLE TRACCE DI GIORGIO CANTARINI
Giorgio Cantarini può dirsi l’unico artista italiano ad aver vinto lo Young Artist Award, al pari di Leonardo Di Caprio e di Christian Bale. Eppure quasi vent’anni dopo il suo approdo nel mondo del cinema ha perso il primato di celebrità persino all’interno della stessa famiglia, superato dal fratello maggiore Lorenzo, chitarrista dei Dear Jack.
Eppure subito dopo ‘La Vita è Bella’ il nome Cantarini era sulla bocca di tutta Hollywood. Tanto che nel 2001 il plurinominato agli oscar Ridley Scott lo ha scelto per interpretare il figlio di un padre ben più prestante di Roberto Benigni. Nel film Il Gladiatore, dopo quasi tre ore di film, il piccolo Giorgio saluta la madre e corre attraverso i campi elisi, pronto a riabbracciare il generale Massimo Decimo Meridio.
Un anno più tardi concede una breve apparizione nel film Il Mattino Ha l’Oro In Bocca. La sceneggiatura scritta da Marco Baldini ripercorre la sua ascesa nel mondo della radio e la caduta libera nel vizio del gioco, servendosi di attori del calibro di Martina Stella, Laura Chiatti ed Elio Germano.
Dopo aver recitato nel settimo episodio della decima stagione di Distretto di Polizia, nel 2014 partecipa al documentario Protagonisti per Sempre di Mimmo Verdesca. Nel film vincitore del premio Giffoni, Giorgio, insieme ad altri celebri attori bambini, racconta la sua esperienza sul set e il condizionamento che la prematura fama ha avuto sulla sua vita.
Nel 2015 è protagonista di AUS, ad
Otta uno studente, web serie di cinque episodi vincitrice del premio Solinas e realizzata da Rai Fiction. Giorgio, ormai universitario, approda a Roma e si ritrova a dividere un appartamento con una signora di settant’anni che gli farà da nonna e confidente, in una commedia ben scritta in cui Cantarini dà libero sfogo a tutto il suo talento.
PRINCIPALI AVVISTAMENTI
2000 Il Gladiatore2014 Protagonisti per Sempre
2015 AUS, Adotta Uno Studente
Giorgio Cantarini, a fatica, è stato ritrovato e si prospetta per lui un nuovo radioso futuro. Speriamo che questa volta manterrà le aspettative.