BARBA HIPSTER: STORIA E SVILUPPO DELLA TENDENZA DELL’ “ONOR DEL MENTO“
La barba sta prendendo sempre più posto sui volti maschili sia under 25 che over 30, che trascinati dalla moda hipster statunitense, stanno tornando alle vecchie abitudini: ossia quelle degli anni 60-70,anni in cui barba e baffi erano un must have.
Giusto a titolo di curiosità spieghiamo che il termine hipster stava in origine ad indicare chi rifiutava i valori della società non lavorando e non seguendo uno stile di vita “normale”, assumendo atteggiamenti stravaganti e abbigliamento eccentrico e variopinto, in buona sostanza chi viveva in modo alternativo nell’accezione più profonda del termine.
Oggi il termine hipster indica soprattutto una persona che cerca di vivere in maniera alternativa ma in modo più sobrio, scegliendo un genere musicale, un abbigliamento, una filosofia di vita non comune.
L“uomo barbuto“ è stato a lungo sdoganato col risultato che farsi la barba è stato per molti un gesto quasi dimenticato
Uomo e barba hanno un rapporto che haffonda le proprie origini in epoche lontanissime.
Gli egizi si radevano già 3400 anni prima di Cristo, lo zar Pietro il grande istituì una tassa sulla barba per finanziare la fondazione di S.Pietroburgo, al contrario fino ad alcuni anni fa per la legge talebana era illegale radersi.
La professione del barbiere è antichissima
Spesso oltre a radere folte barbe esercitavano anche come chirurghi e dentisti.
In Italia infatti la corporazione die barbieri chirurghi è rimasta attiva fino a inizio 800”.
Oggi, farsi crescere la barba è una vera e propria tendenza, ma per averla folta, curata e che piace non basta lasciarla crescere come capita: occorre indirizzarla e adattarla al proprio viso.
Un buon aiuto può venirti da un barbiere specializzato nello styling della barba.
Se hai tempo ti consiglio di visitare l’antica barberia Giacalone a Genova, l’antica Barberia Peppino a Roma e la Barberia a Napoli.
È un vero gioiello della Belle Epoque, in perfetto stile art decò.
Situata nel centro storico di Genova, è stata restaurata grazie ai generosi contributi di Proraso e fondo per l’ambiente italiano;è un vero e proprio luogo di culto per gli amanti dell’onor del mento.
L’antica barberia Peppino a Roma è tra le più celebri rappresentanti della dolce vita.
Si racconta che il suo fondatore arrivò a Roma dalla sicilia intorno al 300” con un rasoio a mano,un pennello e lame di spessore diverso per il pelo e contropelo.
Ospita il club del rasoio,che vanta centinaia di clienti speciali con lama personalizzata; tra gli altri c’è anche quale socio onorario re Juan Carlos di Spagna.
La barberia di napoli infine, dal 1976 è un luogo dove ritrovarsi e confrontarsi col passato:barba tradizionale,panno caldo,rasoio a mano libera e lozioni.