ATLANTIDE: LEGGENDA O REALTA’?
Secondo la Bibbia, Il libro Sacro, la terra fu popolata dai giganti in epoche anti-diluviane, in particolare nella genesi 6:4 dove racconta che i giganti (figli di Dio) che abitarono la terra in quel tempo, furono uomini potenti e famosi che si unirono alle figlie degli uomini ed ebbero a loro volta dei figli.
In un altro passo – 1 Samuele 17: 48-51 invece narra della leggenda di Davide e Golia, in cui Davide sconfigge Golia il filisteo con una semplice fionda, lanciatogli infatti la pietra in fronte con la fionda, lo fece cadere recidendogli poi la testa con la spada che prese al filisteo stesso.
Vengono peraltro nominati altri tipi di giganti, gli Anakiti, i Refei e i Nephilim.
Molti racconti sui giganti li troviamo anche nella mitologia greca, ma chi erano questi giganti?
Quasi ogni cultura ne parla; nel giugno 2011 un quotidiano russo on line, scrisse del rinvenimento da parte di un gruppo di archeologici, nella giungla dell’Africa centrale, di una sepoltura misteriosa . Gli scheletri ancora perfettamente conservati all’interno del sepolcro erano alti circa sette metri con teste enormi, rispetto al resto del corpo.
Furono avanzate delle ipotesi. La prima fu che si trattasse di extraterrestri, ossia, esseri provenienti da un altro pianeta, morti a causa di una catastrofe, un’altra ipotesi fu che si trattasse di persone affette da gigantismo; ma le persone affette da gigantismo hanno un’altezza compresa tra i 240 e i 270 centimetri, di gran lunga inferiori ai 7 metri dichiarati dagli archeologi.
Molti dei ritrovamenti di scheletri dalle dimensioni gigantesche , ci sono state nascoste dai media oppure ce le hanno fatte passare per “bufale”.
Anche gli archeologi antropologi francesi Marcel Griaule e Jean Paul Lebeuf, ritrovarono nel 1936, all’interno di alcuni tumuli funerari, resti di scheletri umani di dimensioni di gran lunga superiori rispetto alla media comune.
Nel tempio di Saqqara è stata rinvenuta una mummia la cui età risulta essere di circa 4500 anni. La mummia, alta circa 250 centimetri, era priva di naso orecchie e lingua. Insieme alla mummia sono stati rinvenuti anche altri oggetti strani; un disco di metallo lucido raffigurante strani personaggi, delle tavole di pietra in cui erano state scolpite stelle, pianeti e strane apparecchiature, ed un indumento color argento. Ma la particolarità è sulla pietra che chiudeva il sepolcro, scavata direttamente nella roccia, con le pareti così lisce da dare l’idea di essere state incise con una tecnologia laser.
Nel Sud America è stato invece ritrovato il “gigante dell’Equador“, ed è infatti proprio nella provincia di Loia a Sud dell’equador, dove soventemente gli abitanti trovavano ossa umane di smisurate dimensioni.
Tra i frammenti di ossa collezionati da Padre Miguel Vaga, acquistati in un sito denominato”changahiminas” la cui traduzione è “Cimitero degli Dei” che sono stati donati alla sua morte per la ricerca, si evidenziano ossa umane grandi sette volte quelle di un uomo moderno. Lo scheletro è stato ricostruito ed esposto al Mistery park Interlaken in Svizzera.
Chi erano dunque questi esseri giganteschi che hanno camminato sul nostro pianeta in un’epoca estremamente remota? A fronte di numerose scoperte, la scienza fatica a dare ancora oggi una spiegazione.