APRIRE UN BAR STEP BY STEP

               Oggi e’ un settore che molti imprenditori hanno ancora interesse

               di realizzarlo, vediamo insieme i costi, i requisiti e come

               avviare un Bar.

Vediamo quali sono gli step che un imprenditore deve seguire:

•  La ricerca di informazioni                                              
•  Il  Budget
•  Ubicazione del locale
•  Requisiti individuali
•  Requisiti burocratici

Il primo step per aprire un bar

Senza dubbio la ricerca dei costi, i requisiti, e soprattutto i consigli per avere un buon successo. Come fare? Oggi giorno grazie a internet si e’ semplificato questo processo, ovviamente internet non puo’ risolvere tutti i problemi ma almeno vi puo’ dare una chiave di lettura e suggerirvi quali siano le possibili scelte, ovvio poi sta a voi approfondirle con persone che abbiano esperienza nel settore.

Il secondo step per aprire un bar

Il Budget: avere un buon budget iniziale e’ molto importante perche’ i costi quasi sicuramente non sono bassi, parliamo comunque di un investimento che varia in base al locale “piu’ grande volete il locale e piu’ sara’ alto il costo”. Se partite con un investimento minimo e non vi sentite sicuri potete optare o per un prestito “prestate particolare attenzione al tasso di interesse” o con una formula del tipo Franchising.  

Il terzo step per aprire un bar

L’ubicazione del locale: questo punto e’ fondamentale forse il piu’ importante di tutti.

La scelta del posto dove aprirete la vostra attivita’ e’ un passo che dovete prendere con molta calma, riflettete quale sia il posto migliore per le esigenze dei vostri potenziali clienti, iniziate a vedere quali siano le loro abitudini e analizzate bene se sia un posto di passaggio o una potenziale meta ristoro e che abbia una zona di parcheggio.

Oggi con l’avvento della globalizzazione del mercato esiste molta concorrenza, per questo motivo che dovete pensare a idee piu’ originali possibili. Trovare il giusto compromesso e aprire un bar originale, diverso dalle altre attività, puo’ far si che la tua idea imprenditoriale prenda vita.

Il futuro locale dovra’ rispettere le normative comunali: metratura minima del locale 50 mq, bagno obbligatorio ad uso personale e con accesso per i disabili, antibagno con relativo spogliatoio per il personale, canna fumaria se vuoi fare cucina espressa (minimo 9mq) altrimenti non e’ necessaria, ovviamente permessi di agibilita’ del locale.

Il quarto step per aprire un bar

I requisiti individuali, titolo di studio minimo diploma, esperienza lavorativa non e’ indispensabile ma se hai maturato esperienza nel campo alimentare sicuramente ti sara’ utile, aver frequentato con successo il corso ex Rec con relativo HACCP (questo tipo di corso viene organizzato da enti regionali con un costo medio di 700/900 euro a seconda della regione di appartenenza), sicuramente se non li possedete da subito corso RSPP, RLS (se avete dipendenti), corso antincendio e primo soccorso, ovviamente tutti a pagamento. In linea di massima questi sono i requisiti indispensabili, comunque per qualsiasi dubbio rivolgetevi sempre a chi ha esperienza che vi sapra’ dare tutte le informazioni necessarie caso per caso. Non siete d’accordo?

Il quinto step per aprire un bar

I requisiti burocratici, apertura partita IVA presso la camera di commercio, apertura di una posizione INPS, INAIL. Arrivati a questo punto non vi rimane altro che effettuare la SCIA anche on line presso lo sportello SUAP del proprio comune di appartenenza (che a sua volta vi rilascera’ la licenza) e in contemporanea a questa domanda compilare la DIA sanitaria(dichiarazione di inizio attivita’) sempre al suap del comune di appartenenza pagando in seguito un bollettino postale da allegare alla domanda.

Ora avete tutto cio’ che vi occorre per iniziare la vostra avventura imprenditoriale, spero che con questa piccola e modesta guida vi dia spunto nel mondo del lavoro, a presto!