APRIRE UN ATTIVITÀ DI RISTORAZIONE…COSTI E RICAVI

Aprire un bar....

Nell’immaginario dei piccoli imprenditori italiani, l’idea di aprire un attività di ristorazione quale: bar, tavola calda e ristorante, è rimasta sempre come una soluzione facile e remunerativa. La verità è che questo commercio comporta molto sacrificio lavorativo sia per quanto riguarda gli orari di lavoro sia la fatica e in caso di una non attenta gestione dei conti può trasformarsi in un fallimento.

Purtroppo la crisi  ha coinvolto anche questo settore e negli ultimi anni sono sempre più i locali costretti a chiudere.

Innanzitutto dobbiamo sfatare l’idea che gestire questo tipo di locali sia facile, al pari di ogni altro commercio è sottoposto a miriadi di regole e obblighi, sopratutto per i principianti che all’insaputa delle leggi incorrono in pesanti sanzioni che possono comportare sin dal principio il declino dell’impresa.

Oggi nello specifico prendiamo ad esempio l’aperture di un bar senza tavola calda, verificando quali siano le condizioni legali ed economiche da affrontare per essere in regola sotto tutti gli aspetti.

Come prima cosa dobbiamo individuare la nostra IDEA di business plan, cosa possiamo offrire di diverso e innovativo rispetto alle altre attività presenti sul mercato?

A questo punto bisogna individuare una zona che possieda un ampio bacino di utenza adeguato al nostro servizio perchè questi andranno a costituire i nostri futuri clienti.

Molto importante è verificare che non ci siano attività simili alla nostra e che non vi sia in futuro la possibilità di installarne una.

Una volta localizzata la zona bisogna trovare il locale adatto alle nostre esigenze non trascurando in tal merito i requisiti igienico sanitari richiesti dall’ASL, per questo e buon usanza recarsi presso gli uffici di competenza e verificare la disciplina che regola tali norme perchè queste variano da zona a zona.

Un locale può essere preso sia in affitto che in gestione. Se la prima dal punto di vista economico è più conveniente comporta l’adattamento a tutte le norme vigenti, mentre per la gestione visto che andrete a lavorare sull’ appoggio di una licenza preesistente non comporta grandi obblighi.

Come prima incombenza ci sono dei costi obbligatori di apertura:

  • 1) Se si è in possesso di un diploma di scuola Alberghiera o almeno 5 anni di esperienza nello stesso settore come dipendente, con buste paghe che documentino il fatto, si è idonei, altrimenti si deve effettuare l’iscrizione al REC della durata di tre mesi e costo di circa 300 euro.
  • 2) Apertura partita IVA immediata costo circa 300 euro.
  • 3) Apertura camera commercio, immediata, costo 80 euro all’anno.
  • 4) Licenza somministrazione alcolici 100 euro.
  • 5) Cambio insegna circa 100 euro.
  • 6) Occupazione di suolo pubblico o privato, costo variabile a secondo del comune.
  • 7) Valutazione impatto acustico, costo variabile.
  • 8) Valutazione sulla sicurezza e norme antincendio, costo variabile.
  • 9) Contabilità, costo variabile.
  • 10) Registratore di cassa e scheda DGF.
  • 11) Disinfezione e disinfestazione locali.
  • 12) Corso HCCP circa 400 euro anno

Ora andiamo a verificare quali siano i costi che incidono sul bilancio:

Per un esempio indicativo di un UTILE LORDO di 100

  • 20% AFFITTO, TRIBUTI
  • 15% DIPENDENTI
  • 30% MERCE
  • 10% UTENZE E SPESE IMPREVISTE

Il restante 25% rimanente al netto delle tasse è l’utile che andremo a riscuotere.

Questi calcoli vi fanno capire quanto sia delicata la situazione ed i margini siano sbilanciati in caso di un periodo di poco lavoro.

Essenziale nella riuscita del vostro progetto sarà la capacità di confrontarvi con i fornitori ed ogni soldo risparmiato sarà un euro in più per le vostre tasche.

Dal punto di vista fiscale sarete tenuti a rispettare le scritture contabili del registratore di cassa, versare l’IVA ogni trimestre ed a fine anno il 730.

Un buon rapporto con i dipendenti è essenziale per la riuscita dell’attività un operaio felice e un lavoratore che frutta, cattivi comportamenti e tensioni possono nuocere alla vostra reputazione.

Il miglior consiglio che posso offrivi una volta che abbiate costruito il vostro sogno e quello di dedicare grande attenzione alla qualità dei prodotti e offriteli ad un giusto prezzo di mercato, ma più di tutto attenzione ai dettagli e alla pulizia e la maggiore disponibilità ed educazione nei confronti dei clienti.

Ogni mattina prima di andare a lavorare ricordatevi qual’è il vostro obbiettivo e non andate via prima di averlo raggiunto, solo così la vostra sarà un attività di sicuro successo.

Lascia un Commento

Lascia un commento a questo articolo, ti garantiamo che il tuo indirizzo e-mail non verrà reso pubblico e che non riceverai alcuna mail da infoperte.it o alcun tipo di spam.

*

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>