COME APRIRE LA NOCE DI COCCO

Ogni anno arriva l’estate e noi voliamo con il pensiero ai fantastici paradisi esotici tutti sole, mare e palme, tante palme. Ci viene quindi naturale associare la noce di cocco alla bella stagione, e la vorremmo portare anche noi in spiaggia quando andiamo al mare, oppure gustarla insieme ad un rinfrescante aperitivo nel giardino di casa.Ma si sa, aprire una noce di cocco è ardua impresa!

Ebbene con questa breve guida cercheremo di darvi qualche utile consiglio per farlo nel modo migliore e senza faticare più del necessario.

Innanzitutto diamo una bella sciacquata al nostro frutto. Sulla superficie ci possono essere insetti, piccoli residui di polvere o altri agenti dovuti alle condizioni di stoccaggio nel trasporto ecc..
Adesso mettiamo la noce di cocco con i 3 cerchietti più chiari posti nella parte alta, prendiamo un tirebouchon o un cacciavite (nel caso del cacciavite ci servirà l’aiuto di un martello) e foriamo 2 dei 3 cerchietti.
Una volta aperti i buchi versiamo l’acqua di cocco in un contenitore. Consiglio di passarla attraverso un filtrino per eliminare le impurità presenti. L’acqua la possiamo utilizzare sia per tenere il cocco in umido dopo averlo aperto che per berla o farne quello che vogliamo.
Ora che la noce di cocco è vuota possiamo procedere con l’apertura vera e propria. Ci sono pluralità di modi di colpirla. Con il martello possiamo dare qualche colpo deciso sulla noce, in modo da romperla in più parti; oppure sempre col martello colpendola ripetutamente in tutto il guscio, per agevolare il distacco del frutto interno, e poi forzare dei colpi lungo la verticale; o ancora colpire con forza lungo la circonferenza fino al formarsi di crepe e successivamente all’apertura completa. Se vogliamo evitare il più possibile di far schizzare via pezzetti di cocco possiamo avvolgere la noce in un po’ di pellicola.
Una volta aperto e diviso non ci resta che staccare la parte bianca dal guscio. Se abbiamo “battuto” il cocco prima di aprirlo questa operazione risulterà più facile, altrimenti possiamo utilizzare un coltello (facendo molta attenzione) o un cucchiaio sottile.