L’AMORE PUÒ FINIRE?

Come superare la fine di una relazione

Erano passati quattro mesi da quando Mr Big mi aveva lasciata.

La nostra relazione era conclusa, terminata…non c’erano più parole per definirla…le avevamo utilizzate tutte.

Io ero stata a letto con altri, e molto probabilmente lui con altre…stavamo vivendo momenti differenti…lui sembrava essere rinato, aveva la spensieratezza che cercava…quella per cui diceva di avermi lasciata.

Io avevo iniziato ad accettare la situazione, sapevo che quel “noi” era morto. Non utilizzo questa parola casualmente…parlo di un vero e proprio lutto, un lutto emozionale dal quale non riuscivo bene ad uscire…a gestire…

Avevo amato quel ragazzo, l’avevo amato come non credevo di riuscire ad amare qualcuno…ci eravamo appartenuti.

Adesso, però, volevo riprendermi tutto ciò che era mio: la mia vita, la mia strada, il mio cuore.

Eppure…ogni tanto andavo a rileggere quei messaggi in cui mi scriveva che mi amava, che non immaginava la sua vita senza di me…che mi voleva per sempre al suo fianco, perché riempivo la sua vita rendendola stupenda…

Li leggevo e capivo solo una cosa: erano cose dette per amore…ma l’amore può finire?

Il vero amore, finisce mai davvero?

Se sì, perché avevamo lasciato che succedesse? Perché, a un certo punto della nostra relazione, ci eravamo arresi?

Ci sono persone che chiudono relazioni e si rincontrano dopo anni, ritrovandosi e capendo di essersi sempre amati…ma di aver avuto tempi sbagliati in passato…

Non volevo pensare che sarebbe stato quello il mio futuro con Big, perché se l’avessi pensato mi sarei fermata…avrei aspettato di ritrovarlo…e non poteva essere così.

La parte più complicata dell’essere lasciati è accettare che chi ti sta lasciando non pensa minimamente in quel momento di tornare con te…altrimenti non avrebbe senso lasciarti.

Mentre continuavo a farmi domande inutili, mi rendevo conto di una realtà: non sapevo se avrei mai più provato le stesse emozioni…forse ci sarebbero stati amori di più lunga durata, con probabili figli, con consapevolezze diverse…ma quell’amore, quello che ti prende al cento per cento, forse c’è una volta sola nella vita…in fin dei conti non c’è una quantità infinita di amore nel mondo!

Sapevo che quello che avevamo avuto era stato autentico, forte e sconvolgente…

Mi dicevo anche, però, che se il destino ci aveva fatti incontrare e poi ci aveva separati, allora forse era tutto parte di un piano più ampio…che non potevo in quel momento capire, ma con il tempo ero certa che avrei compreso.

Iniziavo a credere che possiamo controllare gli eventi della nostra vita fino a un certo punto, finché poi non ci rendiamo conto che esiste una zona di “non controllo”.

Gli antichi greci la definivano “fato”…il fato ineluttabile che non poteva essere modificato, poiché esso solo aveva potere e controllo degli eventi. Quasi come una divinità, il fato era per i greci un’entità da rispettare e (in parte) da temere.

Ai giorni nostri non si crede più nel “fato”, ma ciononostante io mi sento molto fatalista…consapevole del fatto che quello che mi aspetta sarà il risultato di scelte e, con una buona percentuale, della casualità.

L’unica cosa che, però, mi sentivo di consigliare a chiunque si trovasse nella mia situazione era questa: l’amore finisce, ma non bisogna andare a cercarne le cause troppo a lungo…possiamo controllare gli eventi, ma in molti casi gli eventi controllano noi…e ci cambiano, facendoci diventare persone diverse, facendoci crescere.

Delle relazioni, con il tempo, si ricorda solo la parte migliore…i momenti felici, l’amore vissuto…e forse, guardandosi alle spalle, anche la fine di una relazione sarà una sofferenza che si ricorderà con il sorriso e con la consapevolezza che quel dolore ci ha reso quelli che siamo…ci ha reso più forti.

Nonostante tutto, bisogna essere sempre ottimisti. Il destino o, se vi piace di più, il fato governano gli eventi, ed è fondamentale pensare sempre che le cose andranno nel modo migliore per ognuno di noi: le persone del passato si potranno rincontrare per vivere rapporti più maturi e magari più belli, e se non sarà così, sarà perché la vita ci riserverà nuove conoscenze, nuovi amori…forse più adatti a noi di quanto possiamo immaginare!

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