COME CAPIRE SE LA PROPRIA LINEA ADSL È VELOCE O LENTA

Navigare su Internet è un’esperienza ormai usuale, che possiamo fare non solo dal computer di casa o in ufficio, ma anche da smartphone e tablet in mobilità ovunque ci troviamo. In ogni momento possiamo essere collegati col mondo intero, con un semplice click.

Le pubblicità più recenti decantano le meraviglie della nuova rete cellulare 4G, con una velocità incredibile che arriva anche a 18,4 Mbps. Mentre per la linea fissa, si punta molto sulla fibra ottica, che promette di raggiungere i 100 Mbps.

Ma queste velocità sono reali oppure è solo pubblicità?

Con l’arrivo delle prime linee ADSL sul mercato, l’utilizzo di internet è migliorato e aumentato, soprattutto in casa. Grazie all’uso di programmi peer to peer o dello streaming online, le aziende hanno cercato di sfruttare la tecnologia per ottenere risultati sempre migliori, in termini di velocità e larghezza di banda, soprattutto.

Fino ad oggi, la maggior parte degli abbonamenti ADSL parlavano di una velocità di 7 Mbps in download, che è una velocità di tutto rispetto per navigare su Internet. I problemi cominciano a sorgere nel momento in cui si utilizzano dei programmi per scaricare file e lo streaming online contemporaneamente, poiché quella velocità di trasferimento, e la banda associata a quella linea, non sono sufficienti.

Quindi sono comparsi i contratti a 20 Mbps, che possono rendere la fruizione dei contenuti Internet molto più agevole.

Ma quello che le varie compagnie non ci dicono è che questa fantomatica velocità è il picco che potremmo raggiungere, ma che non è garantita una velocità minima di navigazione. Siamo sicuri che riusciamo veramente a navigare fino a 7 Mbps con la nostra rete? Siamo sicuri che la nostra rete sia veloce?

Basta misurarlo con lo strumento adatto, senza spendere un euro e senza muoverci dal nostro pc.

Colleghiamoci subito a speedtest.net, uno dei migliori siti per il controllo della velocità dell’ADSL. Aperta la pagina, verremo indirizzati subito verso il server più vicino a noi, per cominciare il test. Possiamo anche cambiare server, se pensiamo che quello consigliato non sia il più vicino.

Clickiamo su INIZIA TEST e vedremo il primo contatore rivelarci un numero: il tempo di ping. In pratica viene mandato un segnale dal server al nostro pc e ritornerà indietro. Il tempo che impiega a fare questa operazione si chiama appunto ping. Più è basso e meglio è. Dovrebbe trovarsi intorno tra i 40 e 65 ms.

Subito dopo partirà la lancetta del tachimetro del download. Anche qui il nostro pc riceverà dei dati e il sito misurerà a che velocità si svolge il trasferimento.

Se avete un abbonamento a 7 Mbps, il valore dovrebbe essere poco più basso. Una velocità di download di 6 Mbps è già soddisfacente.

Infine partirà il controllo della velocità di upload. Dovrebbe essere intorno ai 0,30 e i 0,60 Mbps per essere buono. Dipende anche dal proprio provider del servizio e dal tipo di abbonamento.

Se ci troviamo sotto questi valori, possiamo provare a chiamare il servizio assistenza e chiedere un controllo. Visto che questi dati possono dipendere da un problema fisico, che fa da collo di bottiglia, un tecnico potrebbe risolverli. Ma non sempre è possibile, poiché possono dipendere anche dalla distanza di casa nostra dalla cassetta dove arriva la portante.

A questo punto controlliamo il nostro contratto di abbonamento, per capire se viene specificata una velocità minima di download. Solitamente la velocità minima garantita è intorno ai 2Mbps. Quindi se vogliamo sottoscrivere un abbonamento ADSL o cambiare compagnia, prestiamo attenzione a questi dati.