FINCANTIERI E CINA: LA JOINT VENTURE A DOPPIO TAGLIO

Crisi o non crisi?

IMG_0054-kKb--645x400@MediTelegraphWEB

Sembra incredibile, ma il mercato crocieristico in Italia è forse l’unico a non patire i dolorosi effetti della crisi.

A dare lustro alle flotte delle Società Armatrici più quotate, è ancora oggi il duro impegno di migliaia di lavoratori della Fincantieri che, ormai da diverse decine di anni, affida al mare incredibili capolavori di tecnologia e design.

La notizia curiosa è che, a dispetto della congiuntura economica, i dati registrati dalle agenzie di viaggio, confermano un trend ancora in forte crescita come ampiamente dimostrato dal “tutto esaurito” già mesi prima dell’effettiva partenza e dal crescente interesse dei cinesi che prevedono di reclutare entro il 2020, almeno 4,5 milioni di passeggeri con gli occhi a mandorla, obiettivo che contano di raggiungere avvalendosi di imbarcazioni da realizzare interamente in patria coadiuvati, in fase di start up, dall’esperienza di Fincantieri, leader mondiale indiscusso nel settore navale,
per ora…

Lascia un Commento

Lascia un commento a questo articolo, ti garantiamo che il tuo indirizzo e-mail non verrà reso pubblico e che non riceverai alcuna mail da infoperte.it o alcun tipo di spam.

*

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>