SEE FIRST – DA FACEBOOK PRIMA I POST CHE CI INTERESSANO VERAMENTE
Sono i computer di Facebook a decidere i post e le foto che appaiono per primi nel nostro new feed. I parametri su cui si basano sono gli amici con cui interagiamo maggiormente ed una serie di fattori tecnici ai più un po’ bizzarri.
Una nuova funzione, però, si sta affacciando sul popolare network di Mark Zuckerberg, si chiama SEE FIRST. E’ ancora in fase di test, ma qualcuno potrebbe averla vista comparire sulla propria bacheca e successivamente sparire. Non c’è nulla di strano si tratta di un test effettuato in maniera del tutto casuale su una serie di account.
Per attivare questa nuova opzione basterà andare sul profilo del proprio contatto e selezionare “See First”, una volta fatto i suoi post appariranno per primi sul nostro news feed.
Fino ad ora la possibilità che ci dava Facebook è di poter dividere i nostri contatti tra “amici più stretti” e “conoscenti” oppure di creare una lista specifica di amici (ad esempio si può creare una lista in cui mettere tutte le persone conosciute in vacanza o durante un evento).
Da un recente studio condotto dal gruppo di Zuckerberg su una campione di ben 10,1 milioni di utenti Facebook americani e successivamente pubblicato sulla rivista Science, si evince che un post pubblicato in cima alla nostra bacheca ha tra il 10 ed il 15% di possibilità in più di essere letto. E’ un numero davvero importante se proiettato (seppur con qualche aggiustamento visto che si tratta di uno studio condotto negli Stati Uniti) su scala globale.
In ogni caso “See First” non è l’unico aggiornamento proposto dal social network. Infatti, di recente sono stati aggiunti: il supporto per le GIF animate, l’interessante invito all’azione (che però si trova solo sulle pagine e non sui profili personali) che consente di selezionare come invito all’azione il pulsante contattaci, prenota subito, usa l’applicazione, gioca, acquista ora, iscriviti e guarda video.
Per il momento aspettiamo che “See First” venga rilasciata in modo da poterne testare l’effettiva efficacia.